Premiate a Rossano le scuole per il concorso "Lea Garofalo"
- Scritto da Antonio Le Fosse
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ROSSANO - Tanta partecipazione alla penultima tappa del progetto: “La Vita in Cattedra.” All'importante appuntamento, il quale ha avuto luogo all'interno del Pala-eventi allo Scalo di Rossano, hanno preso parte don Luigi Ciotti (Fondatore dell'Associazione Libera), S. E. Mons. Giuseppe Satriano (Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati), Francesca Prestia la cantastorie catanzarese che ha composto “La Ballata di Lea”, brano scritto per non dimenticare proprio la tragica vicenda di Lea Garofalo. L’artista calabrese è anche referente per il M.I.U.R. sul progetto sperimentale “Dedicato a Lea e a tutte le donne calabresi,” promuovendo su tutto il territorio regionale e nazionale la cultura della Legalità e delle Pari Opportunità.
Diverse le testimonianze nel corso dell'importante incontro-dibattito, moderato perfettamente dal giornalista Arcangelo Badolati (Caposervizio del Quotidiano "La Gazzetta del Sud), in cui sono emerse le storie e le esperienze di quanti, ogni giorno, sono impegnati a costruire una società migliore, all'insegna della legalità, affinché si possa assistere ad un radicale cambiamento. Interessante, tra l'altro, l'intervento di don Luigi Ciotti che ha lanciato un monito a tutti i presenti, giovani compresi, affinché si possano sfatare certi tabù e di continuare a lavorare, tutti insieme, per riuscire ad abbattere le barriere dell'indifferenza. Nel corso dell'evento, organizzato dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali della Diocesi di Rossano-Cariati, sono state premiate gli alunni delle quarte e quinte classi degli Istituti superiori del territorio diocesano che hanno partecipato al Concorso artistico-letterario intitolato a Lea Garofalo, la testimone di giustizia vittima della ‘ndrangheta. Al primo posto si è classificata la classe quarta "A" del Liceo Classico "G. Colosimo" di Corigliano Calabro. Alla classe vincitrice è stato consegnato un assegno del valore di 400 euro per l'acquisto di materiale didattico o audio-visivo. Al secondo posto si sono classificate, premio ex-quo, la quarta E dell'Istituto Industriale "Ettore Majorana" di Rossano e la quarta B dell'Istituto Tecnico "Falcone-Borsellino" di Rossano. Alle due classi sono stati consegnati, rispettivamente, un assegno di 300 euro per l'acquisto di materiale didattico o audio-visivo. Menzione speciale, poi, per la quarta A del Liceo Classico "San Nilo" di Rossano e la quarta B del Liceo Scientifico "Stefano Patrizi" di Cariati Marina. Al termine della premiazione, tra gli applausi del numeroso pubblico, il padre Arcivescovo, S.E. Mons. Giuseppe Satriano, ha ringraziato pubblicamente don Luigi Ciotti per la preziosa presenza e testimonianza, la cantautrice catanzarese Francesca Prestia, il giornalista Arcangelo Badolati, i docenti e gli alunni dei diversi istituti scolastici dei comuni dell'intera Diocesi che hanno partecipato al Concorso, l'intero staff della Consulta della Aggregazioni, ma anche quanti si sono prodigati per la buona riuscita dell'appuntamento nella città bizantina. L'Arcivescovo, infine, ha voluto chiudere la giornata con una canzone dell'indimenticabile Domenico Modugno dal titolo: "Volare" in cui si è voluto lanciare un messaggio ben preciso, al fine di volare alto in modo tale da costruire un mondo migliore e cambiare, allo stesso tempo, le sorti di questa nostra società. Ultimo appuntamento con "La Vita in Cattedra" è per sabato 19 maggio, presso la sala rossa di Palazzo San Bernardino nel cuore del centro storico di Rossano, sul tema della legalità con la presenza di Eugenio Facciolla (Procuratore della Repubblica di Castrovillari) e Michele Vietti (Presidente della Commissione Ministeriale di Riforma dell'Ordinamento Giudiziario).
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