fbpx

Straface smentisce la chiusura del PPI di San Marco: "Notizie infondate" In evidenza

Straface smentisce la chiusura del PPI di San Marco: "Notizie infondate"

SAN MARCO ARGENTANO - “Per quanto riguarda il Punto di Primo Intervento di San Marco Argentano sono infondate le notizie uscite sulla stampa nella giornata odierna che accennano alla prossima chiusura del presidio e alla privatizzazione del servizio. Ritengo necessaria questa precisazione perché non è corretto generare nell’opinione pubblica confusione a proposito di un tema così delicato come quello del diritto alla salute”.

Così in una nota l’On. Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative. “Da interlocuzioni con il Direttore Sanitario dell’ASP Cosenza Dr. Martino Rizzo ho avuto conferma del fatto che al momento non esiste alcun atto che preveda la chiusura del PPI di San Marco Argentano. Anzi, è stata rilevata dall’ASP la disponibilità di alcuni medici di medicina d’urgenza di passare alla dipendenza e garantire il proprio servizio nel Punto di Primo Soccorso. Inoltre, il personale dell'ultimo concorso non è stato dirottato verso altre strutture.
Un’altra inesattezza contenuta nel comunicato dei Comitati di San Marco Argentano riguarda il ruolo e il funzionamento delle Aggregazioni Funzionali Territoriali. Tali aggregazioni, composte da medici di medicina generale, non comportano alcun costo poiché i professionisti aderenti sono già retribuiti dall’ASP di riferimento. Al contempo, però, essi forniscono un servizio alla popolazione maggiore di quello che oggi i singoli medici di base riescono a garantire di fatto agendo a supporto della sanità pubblica. Quindi non siamo di fronte ad alcuna concessione al privato, semmai al potenziamento del servizio sul territorio”. 

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners