Primo decesso da Covid a San Marco Argentano In evidenza
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Cronaca
- Letto 4464 volte
- Stampa
SAN MARCO ARGENTANO – La notizia che da qualche giorno le sue condizioni erano precipitate aveva fatto temere il peggio. Poi anche il post del sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti di ieri sera non aveva riacceso quella fiammella di speranza: «Uno è ricoverato in gravi condizioni presso il reparto di Rianimazione del presidio ospedaliero dell'Annunziata di Cosenza». Stamani la cruda verità: Giovanni Petrassi, 70 anni appena, è il primo deceduto da Covid nella città normanna e con lui sono 9 le persone decedute nel distretto Esaro in questa seconda ondata del virus.
L’uomo era ricoverato in terapia intensiva da diversi giorni, poi l’aggravamento e la notizia che sarebbe finito addirittura in coma farmacologico. Era una persona conosciuta anche in zona per via del suo lavoro e – secondo quanto trapelato – anche la sua attuale compagna è ancora positiva al virus. Aveva anche due figli, avuti dalla prima moglie. Il numero sale, dunque, con i quattro di Roggiano Gravina, due a metà strada tra San Sosti e Malvito (entrambi domiciliati presso una delle Rsa sansostesi), uno a Sant’Agata d’Esaro, uno a Spezzano Albanese, la cui storia è stata raccontata ieri e stamani purtroppo l’ultimo in ordine di tempo a San Marco Argentano. Sempre il sindaco della città normanna, nella giornata di ieri ha emesso ben 30 ordinanze di quarantena fiduciaria per cittadini che hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi. Tra i 30 destinatari del provvedimento cautelativo di quarantena, ci sono 28 sono bambini che frequentano il plesso della scuola dell'Infanzia Statale di località Scalo, presso cui, lo scorso 4 dicembre, ha lavorato un operatore scolastico che successivamente è risultato positivo al test antigenico rapido. I cittadini sammarchesi in quarantena fiduciaria sono attualmente 32, dei quali 31 per contatti stretti con soggetti positivi, e uno perché rientrato da fuori Regione (giusta ordinanza sindacale n. 251 del 24/11/2020). Infine, la situazione a ieri 15 dicembre parlava ancora di altri due soggetti risultati positivi al test antigenico rapido ed un terzo concittadino risultato positivo al tampone molecolare. Per una persona già positiva, invece, sempre il sindaco ha disposto l'ordinanza di fine isolamento. Infine, i positivi al Covid-19, al momento, sono complessivamente 16, 15 di loro sono in isolamento domiciliare e sono asintomatici o con pochi sintomi. A tutti la consueta raccomandazione: tenere un comportamento responsabile e di osservare le ben note e basilari regole: indossare correttamente la mascherina, rispettare il distanziamento, evitare gli assembramenti, lavare e igienizzare spesso le mani.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano