Fusione dei comuni, a Spezzano un nuovo incontro per promuoverla In evidenza
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SPEZZANO ALBANESE - Nella mattina di oggi, sabato 10 ottobre, si è svolta una riunione tecnico-operativa fra diversi professionisti, imprenditori, artigiani, giovani studenti e cittadini del comprensorio per avviare un dibattito sulla “questione fusione dei quattro comuni” del comprensorio.
I partecipanti, dopo un'articolata discussione sulle evidenti esternalità positive di un processo di unificazione amministrativa del territorio, hanno redatto un crono-programma a sostegno del progetto di fusione.
Il primo passo sarà la costituzione di un comitato pro-fusione, apartitico, aperto a tutti, nella cui riunione è stata già presentata una bozza di documento.
Il compito del comitato, oltre alla promozione e valorizzazione dell'idea di fusione, dovrà relazionarsi dialetticamente (nel rispetto dei ruoli) con tutte le forze in campo, ma soprattutto con le amministrazioni comunali di Spezzano Albanese, San Lorenzo del Vallo, Tarsia e Terranova da Sibari, con le quali dovrà verificare l'adesione al progetto stesso.
In tale ottica operativa è stato deciso di redigere un piano preliminare di fattibilità (anche se la legge non lo prevede), che dovrà contenere tutti gli aspetti economici, finanziari ed organizzativi oltre che i vantaggi dell'operazione di unificazione.
Ulteriore elemento importante scaturito dalla discussione riguarda il fatto che il “progetto di fusione” dovrà partire subito, predisponendo, in particolare, un programma relativo alla riorganizzazione unitaria dei servizi del territorio. Nei prossimi giorni seguiranno altri incontri finalizzati al buon esito del progetto.
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