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Diga Esaro, lavori di pulizia al cantiere: cosa bolle in pentola?

Impianti sul cantiere della Diga sull'Alto Esaro Impianti sul cantiere della Diga sull'Alto Esaro

SANT’AGATA DI ESARO – Saranno effettuati dei lavori di pulizia e messa in sicurezza delle aree di cantiere della costruenda Diga sull'Alto Esaro a Cameli. Lo ha comunicato ufficialmente con una nota la So. Ri. Cal. Società Risorse Idriche Calabresi che – pur essendo in liquidazione – ha scritto ai Comuni di Sant'Agata di Esaro e Malvito per trasmettere in merito una Scia, ovvero una Segnalazione Certificata di Inizio Attività.

«II cantiere della costruenda Diga sull'Alto Esaro a Cameli risulta inoperoso da più anni – si legge nella stessa – e seppur So.Ri.Cal. Spa, già affidataria della gestione del complesso acquedottistico regionale e del completamento e la successiva gestione di ulteriori opere idriche ad use idropotabile, ha garantito con continuità la custodia passiva delle aree, queste ultime, anche a causa di ripetuti furti di materiale, necessitano di urgenti lavori atti a garantire la giusta custodia, pulizia ed accesso di personale in sicurezza. La So.Ri.Cal., pertanto ha predisposto un progetto esecutivo per l'esecuzione dei "Lavori di pulizia e messa in sicurezza delle aree di cantiere della costruenda Diga Esaro a Cameli"». Per attuare quanto comunicato è stato individuato un responsabile del procedimento dell'intervento descritto, che ha allegato alla Scia, quattro elaborati progettuali: la recinzione esterna all’area di cantiere; la planimetria aree da ripulire; il Nulla Osta Idraulico e quello Nulla Osta idrologico-forestale. I lavori sono fermi o quasi da un decennio e la domanda sorge spontanea: Cosa c’è di nuovo che bolle in pentola per quello che doveva essere il più grande Invaso d’Europa con oltre 100 milioni di metri cubi d’acqua per uso plurimo di cui ormai si sono perse le tracce? Si attendono sviluppi in merito.

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