Lavoratori in mobilità: Ameruso soddisfatto per l'opera sul territorio In evidenza
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Cronaca
- Letto 1845 volte
- Stampa
TARSIA – «L'opera dei lavoratori in mobilità del nostro comune è determinante e continua a portare ottimi risultati, non solo per il paese ma per l'intera popolazione». Ad affermarlo con non poca soddisfazione è il sindaco di Tarsia Roberto Ameruso il quale, in tema di bilanci, evidenzia come i progetti regionali siano stati “preziosi” per il proprio comune. L'ultimo accordo, risalente al novembre scorso e ancora in corso, ha determinato diversi passi in avanti su lavori che dovevano essere compiuti da diverso tempo ma che non si riuscivano a realizzare. Questo anche grazie al fatto che l'amministrazione tarsiana è riuscita a dislocare i lavoratori in mobilità in tutti i settori dell'ente, dalla manutenzione alla ragioneria, fino al settore sociale e a quello delle vigilanze.
«Abbiamo ottenuto un miglioramento dei servizi -afferma Ameruso- e per questo sento il dovere di fare un grande plauso a questi lavoratori che, è bene dirlo, hanno diminuito il carico di lavoro degli uffici stessi. Fra i risultati di immediata evidenza -aggiunge- c'è quello di una pulizia significativa di strade e cunette, cosa che incide notevolmente sulla sicurezza stradale e sulla incolumità delle persone».
Ma non è tutto. Infatti Ameruso tiene a sottolineare come sia stato importante l'intervento di questi lavoratori in Piazza Castello. «C'erano da fare dei lavori da oltre 30anni -dice-, in particolare sulla pavimentazione stradale. Abbiamo inoltre evitato un problema che stava diventando complicato a causa delle radici dei pini, che avevano danneggiato la sede stradale e il parcheggio, e stavano insidiando le condotte delle abitazioni. Abbiamo tagliato questi pini “invasivi” e abbiamo provveduto alla piantumazione di altre piante con un apparato radicale ridotto, così da non danneggiare né le strade né le condotte delle abitazioni. Tutto ciò è stato possibile grazie all'impiego di queste maestranze, che hanno garantito un lavoro di alta professionalità ad un costo per la comunità pari a zero».
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano