Rinvenuto e fatto brillare ordigno bellico a Spezzano Albanese In evidenza
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SPEZZANO ALBANESE - Nella giornata di martedì 18 aprile, in cui ricorreva la festa patronale della cittadina albanofona, degli agricoltori nelle campagne di Spezzano Albanese, in Contrada S. Angelo, hanno rinvenuto un grosso oggetto che, dopo accurati controlli, è risultato essere un ordigno inesploso. Subito il ritrovamento è stato segnalato alla locale Stazione Carabinieri. È partito così il meccanismo di sicurezza della Prefettura di Cosenza, con l'intervento, nella giornata di ieri, degli Artificieri dell'Esercito, specializzati nella neutralizzazione dei residuati bellici.
Sul posto è intervenuto il Nucleo Artificieri EOD della Caserma "Manes" di Castrovillari, sede della 2^ Compagnia Genio Guastatori dell'11° Reggimento, giunto sul posto, ha rapidamente rimosso l'ordigno e con la cornice di sicurezza garantita dai Carabinieri e l'assistenza medica del 118 di Castrovillari lo ha neutralizzato, facendolo brillare in un'area idonea.
La bomba inesplosa, di origine inglese, era in pessimo stato di conservazione, pesante circa 10 chili e conteneva, secondo gli esperti, oltre tre chilogrammi di tritolo. La Caserma "Manes" presidio di legalità e supporto alle istituzioni, continua ad operare con professionalità e competenza per il bene della popolazione e la sicurezza del territorio.
La comunità spezzanese non è nuova a questi ritrovamenti, putroppo anche con tragiche conseguenze. Infatti, dal dopoguerra ad oggi diversi sono stati gli ordigni bellici ritrovati che sono esplosi e hanno causato vittime e feriti. Le forze dell'ordine raccomandano di fare massima attenzione qualora qualche altro ordigno dovesse essere ritrovato, informando immediatamente le autorità militari.
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