Bilancio Comunale a San Marco: la maggioranza risponde a "Progetto Comune"
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SAN MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) Nei giorni scorsi, il gruppo “Progetto Comune” ha diramato un comunicato nel quale faceva rilevare la mancata approvazione del bilancio comunale nei termini di legge. Nella nota, si legge che l’amministrazione comunale scarica “come al solito sugli uffici la responsabilità politica delle propria inefficienza e incapacità amministrativa”.
A questo proposito, l’amministrazione osserva che il termine per l’approvazione del bilancio di previsione, già fissato al 31 marzo, è stato prorogato al 30 aprile.
Eppure un’altissima percentuale di comuni non è riuscita a rispettare neanche questa data, tanto che il presidente nazionale dell’Anci, ha chiesto al Ministro dell’Interno Alfano una ulteriore proroga al 31 maggio.
Anche le Anci regionali hanno preso posizione a sostegno della richiesta di rinvio, prendendo atto dell’esistenza di impedimenti legati ai nuovi schemi, ai nuovi allegati, alle operazioni di riaccertamento dei residui. Le Anci regionali hanno inoltre fatto rilevare le difficoltà che gli uffici comunali devono affrontare, e che sono dovute all’entrata in vigore a regime della contabilità armonizzata, ai problemi legati alla realizzazione del doppio documento (vecchia e nuova normativa), alla gestione del fondo pluriennale vincolato, alla conversione dei software gestionali di contabilità, oltre che all’apprendimento delle nuove modalità.
Davvero la minoranza è all’oscuro di tutti questi fatti?
O piuttosto, ancora una volta, l’intento del gruppo “Progetto Comune” è quello di mistificare la realtà e di alimentare una inutile e sterile strumentalizzazione?
Lo stesso comunicato accusa l’amministrazione comunale di avere aumentato le tasse.
Chiediamo ai consiglieri di minoranza di precisare e di chiarire ai cittadini, all’aumento di quali tasse fanno riferimento.
Il Consiglio comunale, nella più recente seduta, ha approvato all’unanimità un regolamento che prevede interessanti agevolazioni per coloro che effettuano interventi di recupero edilizio nel centro storico, e un regolamento che prevede importanti aiuti per i giovani imprenditori.
Provvedimenti, questi, molto significativi per la salvaguardia del centro storico e per incoraggiare l’imprenditoria e le attività commerciali.
Inoltre, i nostri concittadini iscritti all’Aire quest’anno avranno una importante riduzione dell’aliquota IMU; per il secondo anno consecutivo, i sammarchesi avranno una bolletta della Tari più leggera, sia pure di poco; il tesserino mensile per il servizio mensa per le scuole dell’infanzia costerà 22 euro anziché 27.
Questi sono i fatti e questi fatti alleghiamo come risposta.
Altre polemiche sono state sollevate a proposito dell’operato dell’assessore Di Cianni, la quale, insieme al capogruppo dei “Popolari e Democratici”, impegnandosi nella diffusione del materiale per la raccolta differenziata porta a porta, si sarebbe sostituita agli impiegati comunali nelle funzioni di loro spettanza.
A noi, stare a contatto con i concittadini è molto gradito. Lo facciamo quotidianamente: per migliorare i servizi, per raccogliere spunti e suggerimenti, per ascoltare, per informare, per crescere.
L’assessore Di Cianni ha compiuto, nel territorio, e anche in località disagevoli da raggiungere, un’encomiabile opera di sensibilizzazione.
Difficile comprendere perché il gruppo di minoranza abbia parlato di “presenza fisica asfissiante nelle case dei cittadini”, insinuando l’ipotesi di fini elettorali.
Nessuno ha avvertito come asfissiante la presenza degli amministratori, i quali, anzi, sono stati accolti dappertutto con grande gentilezza dai nostri concittadini, cortesi e ospitali come sempre.
Quanto agli orticelli elettorali il nostro modo di coltivarli è impegnarci giorno per giorno per il bene e nell’interesse della comunità.
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Emanuele Armentano