Joggi Avant Folk compie mezzo secolo di vita
- Scritto da Alessandro Amodio
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- Pubblicato in Esaro Cultura e Spettacolo
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SANTA CATERINA ALBANESE - JOGGI AVANT FOLK compie 25 anni. Un traguardo importante per una manifestazione ricca di bellezza, di arte, cultura, creatività e divertimento, realizzata come sempre con l’impegno di un gruppo di ragazze e ragazzi del posto con l’intento di contribuire a realizzare eventi culturali anche in territori di provincia. Anche quest’anno l’appuntamento parte oggi 16 fino al 18 agosto a Joggi, Santa Caterina Albanese.
Ad aprire i live mercoledì 16 ‘LEPRE’, batterista, cantante, percussionista, rumorista a Joggi con la sua band per presentare il sui primo lavoro uscite nel 2022 Malato, prodotto e curato da Tichetta, Trovarobato, Big time e Locusta. A seguire il concerto de ‘IL MURO DEL CANTO’ band folk rock romana, anche lor a Joggi per presentare l’ultimo album, “Maestrale”: un album all’insegna del cambiamento. Undici brani, anticipati nei mesi scorsi dai singoli “Controvento” e “Cometa”, seguiti dal terzo estratto “La Luce della Luna”, in cui Il Muro del Canto continua la sua evoluzione stilistica e comunicativa mantenendo evidenti i propri tratti distintivi. La forza del dialetto romano, presente anche in molte tracce di questo quinto capitolo, cede talvolta il passo all’italiano. La seconda giornata del festival, giovedì 17 agosto, vedrà in scena ‘RAREŞ’, astro nascente del nuovo pop, in grado di unire l’eco della tradizione melodica anni ‘60 con le sonorità elettroniche e synth più sintetici. Femmina, pubblicato nel marzo del 2023, rappresenta l’equilibrio perfetto della sua natura funambolica e inafferrabile: nell’album convivono creatività̀ e impulso artistico, leggerezza e densità̀ profonda. Chiude la seconda serata dello Joggi Avant Folk ‘MURUBUTU’, rapper e professore di storia e filosofia a Reggio Emilia. Dal 2000 comincia a riflettere sulla interazione fra contenuti scolastici e musica rap. L’intento è fare del rap un mezzo espressivo per trasmettere contenuti di ordine culturale senza perdere l’attenzione verso la cura stilistica. Il risultato è un nuovo sottogenere musicale: il rap didattico, concretizzato nel 2006 dall’uscita dell’album “Dove vola l’avvoltoio” con il collettivo La Kattiveria. Sulla scorta della contaminazione fra rap e narrativa Murubutu intraprende nel 2009 un progetto solista, interamente allo storytelling, in cui sonorità hip hop classiche fanno da tappeto a testi con una forte curvatura cantautorale e accenti poetici. Nel 2011 Murubutu vince il secondo premio al Concorso Nazionale per cantastorie “G.Daffini” con il brano “Anna e Marzio”. L’attività musicale di Murubutu fino ad oggi è rappresentata da una quattro album distribuiti dall’etichetta bolognese Irma/Mandibola records: “Il giovane Mariani e altri racconti”(2009), “La bellissima Giulietta e il suo povero padre grafomane“(2011), “Gli ammutinati del Bouncin’ (Ovvero mirabolanti avventure di uomini e mari)”(2014), “L’uomo che viaggiava nel vento e altri racconti di brezze e correnti”(2016), il quale vanta le collaborazioni di esponenti dell'hip hop italiano quali Dargen D'Amico, Rancore, Ghemon, nonché dei membri de La Kattiveria. Nel 2015 collabora con il duo hip hop sperimentale Uochi Toki nel brano Rest in Prose, Rest in Poetry contenuto nell'album "Il limite valicabile". Nel 2019 esce l'album "Tenebra è la notte ed altri racconti di buio e crepuscoli" costruito attorno al tema della notte e del buio, che vede la partecipazione di artisti come Caparezza, Mezzosangue e Willie Peyote. L'anno seguente è uscito “Infernvm”, realizzato insieme a Claver Gold e liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri, all'interno sono presenti anche altre collaborazioni. A gennaio 2022 pubblica l'album "Storie d'amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali". Dopo un intenso tour in tutta Italia, da settembre Murubutu porta avanti il progetto "Scelgo le mie parole con cura", in cui indaga, in una serie di talk, il rapporto tra rap italiano e letteratura. Terza e ultima serata, per festeggiare al meglio i 25 anni, una vera e propria rassemblement di musica e suonatori tradizionali. Gli organizzatori l’hanno battezzata col nome di FOLK RAVEolution proprio per marcare la spirale travolgente fatta di tarantelle, pastorali e ballate vaie. C’è da aspettarsi quindi una serata di danze indiavolate. Presenti, oltre a gruppi di suonatori provenienti dalle diverse aree della calabria (Reventino, Area grecanica, Savuto, pollino, San lucido) MASSIMO FERRANTE Joggese DOC senz’altro uno dei più validi esponenti del panorama musicale del Sud Italia. A seguire il gruppo della TOTARELLA nato dall'incontro tra vari musicisti dei paesi delle montagne del Pollino, che hanno saputo condividere e fondere percorsi ed esperienze diverse in un progetto culturale e musicale unico. I musicisti della Totarella viaggiano a cavallo tra la tradizione calabra e lucana. Il loro repertorio è frutto del lavoro di ricerca e di raccolta di brani tradizionali da parte dei membri del gruppo, spinti nella loro esperienza di vita a riscoprire l'eredità musicale trasmessa di generazione in generazione, al di là dei filtri accademici. Dalle canzoni legate al lavoro e all'amore, ai canti propiziatori, fino ai ritmi "pastorali" e delle tarantelle. Aspettatevi una serata di danze indiavolate. In apertura sempre il 18 agosto l’artista sperimentale e compositrice americana Rachel Icenogle in arte Sbowe. L’aftershow come sempre con dj set. Il 16 a cura del gruppo Leggiamoci Su di Fagnano Castello; il 17 con Roberto Vagliolise e per la serata finale DJ Lugi. Sempre ricco il programma pomeridiano con tutti gli altri eventi: teatro, incontri, laboratori per bambini e tanto altro ancora. Si inizia appunto oggi con il concerto in centro storico del “Quartetto Shameless Violas” del Conservatorio “Giacomantonio” di Cosenza. Alle ore 20 invece la presentazione del libro “The roaring red front: The World's Top Left-Wing Clubs” (ed. Pitch Publishing Ltd, 2022) di Stewart McGill e Vince Raison, in presenza proprio dell’autore Stewart McGill e con Claudio Dionesalvi e Walter Cavalcante. Il 17 agosto l’iniziativa FUORI CAMPO 4 FUORI CAMPO 4- IL CINEMA IN FESTA a cura di rete cinema Calabria. Un ricco programma che prevede nel pomeriggio un workshop con Giacomo Abruzzese (regista) e a seguire proprio la proiezione del film dello stesso regista Disco Boy (2023) Orso d’Argento alla Berlinale per il miglior contributo artistico nella fotografia. Sempre nel pomeriggio anche la presentazione del libro “Il palazzo blu e altri racconti’” di Mattia Gallo (ilFilorosso,2023). L’autore dialoga con Paolo Gabrielli e Leggiamoci Su. (Saranno esposti i disegni ispirati ai racconti, realizzati da Marco Campanella). Dal pomeriggio si terrà anche lo spettacolo itinerante di clowneria e bolle di sapone a cura di Cip. L’ultima sera invece si inizia con lo spettacolo di burattini “Le avventure di spazzolino” a cura di Company Aiello e subito dopo la presentazione del libro “Kamikaze blues explosion” di Claudio Metallo (Coppola Editore, 2023). Sarà presente l’autore, modera Leggiamoci Su.
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