Dalle indicazioni nazionali (2004) alle indicazioni per il curricolo (2007)
Abbiamo detto e sostenuto, più volte, con argomentazioni speriamo illuminate e convincenti, che, nonostante tutto, la Scuola italiana è una buona Scuola.
La ministra del MIUR, in carica, ha finalmente dato l’ok sui documenti ufficiali, che, progressivamente -da Letizia Moratti (2.004) a Giuseppe Fioroni (2.007)- hanno cercato di ottemperare a quell’ art. 8 del Regolamento sull’Autonomia (DPR n. 275) che, dal 1999, aspetta con virtuale pazienza la puntuale e reale attuazione.
In effetti, la Definizione dei curricoli, con i suoi sei commi, sancisce una organizzazione pedagogico-didattica che va oltre il modello conosciuto e che è passata dalla logica dei Programmi nazionali alla logica della Programmazione.
- Pubblicato in Onestamente... 2009
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