A Luzzi passa Umberto Federcio e porta cinque donne in Consiglio
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Politica
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LUZZI - Caroselli di auto fino alle prime luci dell’alba per salutare l’elezione di Umberto Federico, 47 anni, geometra, a sindaco di Luzzi. E’ stata netta, infatti, la vittoria della lista civica “Verso il futuro” che ha ottenuto il 33,12 % dei consensi, pari a 2054 voti, con uno stacco di undici punti percentuali sulla lista “Impegno Civile per Luzzi” guidata da Giovanni Corallo. Il neo sindaco, assessore all’urbanistica fino a poche settimane fa e capogruppo di maggioranza nella legislatura 2007/2012, entrambe a guida dell’uscente Manfredo Tedesco, si è presentato ai luzzesi con un progetto politico-amministrativo improntato nel segno della continuità con l’azione di governo degli ultimi cinque anni, ed una squadra di cui hanno fatto parte i due assessori uscenti, il riconfermato Alessandro Scarpelli con 368 preferenze ,e Camillo Borchetta che nonostante i suoi 192 voti ottenuti non è riuscito a tornare tra i banchi del civico consesso.
Tutte donne i primi eletti della lista capeggiata dal neo primo cittadino ed alla quale sono stati assegnati otto seggi: Maria Leone con 546 voti di preferenza, a seguire Graziella D’Acri con 371 e Teresa Bria con 334 consensi. L’altra lista civica “Impegno Civile per Luzzi” si è attestato al 22,09%, pari a 1370 consensi. Insieme al candidato a sindaco Giovanni Corallo, siederà tra i banchi della minoranza un’altra giovane donna, Angela Maria Lirangi grazie alle 314 preferenze ricevute. Non ce l’ha fatta l’uscente consigliere di opposizione Vito Piccolo e neanche il portavoce di FdI, Alessandro Cilento. E’ di soli 41 voti, invece, lo scarto tra la lista di Corallo e quella del Partito Democratico capeggiata da Andrea Guccione che, per la seconda volta non riesce a conquistare la fascia tricolore ma che torna comunque da solo tra gli scranni della minoranza. Dalle urne, infatti, sono usciti 1329 voti a favore della squadra di Guccione, per una percentuale del 21,43%. Incetta di preferenze anche per le candidate del PD: la più votata è stata la consigliera uscente Ramona Fazio con 520 voti. Dopo il presidente del consiglio uscente Flaviano Federico che ha avuto 296 voti, si è piazzata Maria Rosaria D’Amico con 223 preferenze. Affermazione per il Movimento 5 Stelle ed il suo candidato a sindaco Michele Federico che rappresenterà nel civico consesso gli attivisti luzzesi. I grillini, infatti, hanno raccolto con la loro campagna improntata al cambiamento 1278 voti, pari al 20,61%. Tra i candidati più votati Giuseppe Giorno (321), Maria Giovanna Leone (293), Evelina Chimenti (220) e Sonia D’Acri (204). Si è fermata a 169 voti (2,72%) la lista “Luzzi siamo noi” del candidato a sindaco più giovane, Silvio Incutto, che non siederà in consiglio. Oggi, dunque, la proclamazione degli eletti che formeranno la nuova assise di Palazzo Vivacqua e di cui faranno parte per la prima volta ben cinque donne.
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