Cerzeto celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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CERZETO - “Esiste un noi che non sogna come un’unica umanità, ma che vive come un’unica umanità. Chiunque siano, da qualsiasi luogo provengano”. La conferma arriva da Cerzeto dove si è celebrata la Giornata Mondiale del Rifugiato.
Il SAI “Cerzeto Solidale”, in occasione dell’annuale appuntamento istituito dalle Nazioni Unite per celebrare la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone in tutto il mondo, che sono state costrette a fuggire dal loro paese a causa di guerre, violenze, persecuzioni ed abusi, ha organizzato, in collaborazione con il comune del piccolo centro arbresh, il partecipato e riuscito “Wo. Re. Day”. Un evento sentito, significativo, emozionante ed inclusivo, caratterizzato, tra l’altro, da una passeggiata resa straordinaria dalla partecipazione di un corteo di persone unite da empatia, un forte spirito di fratellanza e tanti sorrisi.
L’evento ha messo in risalto il forte senso di appartenenza, al SAI, all'AssDVM, alla comunità di Cerzeto, all'umanità in tutti i suoi colori e resa solenne dalla presenza di istituzioni e forze dell’ordine. “La passeggiata - hanno spiegato i promotori dell’iniziativa - ha rappresentato la metafora delle vite dei rifugiati di tutto il mondo e se ci pensiamo bene anche dei nostri antenati, che hanno lasciato tutto, mossi dalla speranza di vivere una vita migliore. La partenza, il lungo tragitto e le difficoltà. I punti di contaminazione, ovvero l’incontro e la condivisione tra persone, che allontana la paura di ciò che non si conosce ancora e del diverso”.
Le canzoni e le frasi scritte lungo il percorso hanno invece rappresentato il conforto, la speranza e l’amore, che come il recupero, ridanno vita a ciò che sembrava ormai perduto. Ridanno speranza a coloro che sono chiamati a fare la propria parte per assicurare a tutta l’umanità, amore, pari diritti ed opportunità.
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