L’iniziativa è stata pianificata, promossa e realizzata dall’associazione “Oltre le Barriere”, con l’impegno incisivo ed essenziale di Maria Francesca D’Ambrosio, consigliere comunale e delegata alle politiche sociali, che a margine della cerimonia evidenzia “la grande e indescrivibile emozione per una missione da compiere insieme alla grande famiglia di “Oltre le Barriere”, capitanata dalla vulcanica Esperia Piluso che ringrazierò all'infinito per aver realizzato un sogno particolarmente importante per me e la nostra comunità”. L’evento ha rappresentato una grande occasione di incontro, di conoscenza e di informazione durante il quale sono stati presentati i vari servizi socio-assistenziali che il centro erogherà. “Il progetto " La collina del sorriso” - spiega Maria Francesca D’Ambrosio -  nasce come risposta alle crescenti richieste di aiuto da parte delle famiglie che il più delle volte vivono i propri drammi del disagio e della disabilità in completa solitudine e, a volte, di emarginazione sociale”.  Il centro accoglierà i bisogni della comunità cervicatese e dei territori limitrofi, con metodi e competenze attraverso figure altamente professionalizzate e multidisciplinari (musicoterapisti, assistenti sociali, pedagogisti, psicologa, audiometrista, educatori, terapisti della riabilitazione, operatori socio sanitari, infermieri e neuropsichiatra infantile). Questi accoglieranno, pianificheranno e gestiranno servizi sociali, educativi e assistenziali in base alle esigenze individuali degli utenti e nell'interesse generale dei territori. All’interno dei locali, concessi dall’amministrazione comunale e benedetta dal parroco don Antonio Fasano, verranno organizzate una serie di attività che mirano al miglioramento delle capacità di relazione, adattamento, autonomia e autostima.  “Si tratta, in realtà, di un vero e proprio percorso riabilitativo socio educativo e assistenziale - puntualizza la D’Ambrosio - eseguito attraverso ad esempio laboratori didattico - ricreativi (lettura, pittura, artigianato, scrittura), laboratori ludici, motori e psicosociali che punteranno a potenziare le abilità di base incrementando le autonomie personali e sociali degli individui”. Tanta la soddisfazione della presidente dell’associazione “Oltre le Barriere”, Esperia Piluso: “Siamo stati accolti con calore e grande fiducia da tante famiglie con bisogni speciali. La nostra collina del sorriso ha spalancato le porte alla felicità”.