Cosenza piange l'illustre avvocato Carratelli
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COSENZA - È venuto meno l’avv. Giuseppe Carratelli (89 anni), conosciuto nella città dei Bruzi come “don Peppino”. È stato un insigne avvocato dalle elevatissime e qualificatissime competenze professionali, caposcuola in materia amministrativa in Calabria, ricoprendo il ruolo di Presidente dell’Ordine degli avvocati di Cosenza negli anni ottanta (1983-1990).
Tra le fila della Democrazia Cristiana, fu Sindaco di Cosenza per due volte, avviando un’azione di politica riformatrice e di rinnovamento della città. È stato eletto dai tifosi rossoblu’ il più grande presidente del secolo della squadra del “Cosenza Calcio 1914”, artefice del ritorno in serie B nel 1988, dopo 25 anni di attesa. Durante la vita innumerevoli sono state le cariche ricoperte e i riconoscimenti ottenuti. Nel 1992 gli è stata conferita l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, mentre nel 1999 quella di Cavaliere di Gran Croce sempre dall’Ordine suddetto, che rappresenta la massima onorificenza conferita dalla Repubblica Italiana. È stata una grande personalità, di matrice cattolico-popolare, illuminata, di alto spessore culturale ed umano. "Don Peppino" Carratelli ha rappresentato una Cosenza ed una Calabria signorile, civile, perbene, dignitosa, capace di cambiare le cose e migliorarle. Con la dipartita di "don Peppino" Carratelli si conclude quella stagione dei grandi personaggi cosentini che hanno scritto pagine positive e di speranza per la propria terra.
Sincere condoglianze alla famiglia.
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