Sciopero di Banca Sviluppo, filiali chiuse su tutto il territorio
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Provincia Cronaca
- Letto 3163 volte
- Stampa
COSENZA - Le rappresentanze sindacali di Banca Sviluppo Calabria hanno proclamato, per venerdì 16 Novembre 2018, lo sciopero dei dipendenti dell'area Calabria. Lo fanno sapere in una nota stampa Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Uilca in cui scrivono: «Questa mobilitazione nasce da una serie di recriminazioni delle OO.SS mai prese a cuore da Banca Sviluppo SPA e dal Gruppo Bancario Iccrea.
Mancata o errata applicazione dei contratti di primo e secondo livello.
Per troppo tempo abbiamo chiesto l’applicazione dei contratti per ciò che concerne gli automatismi, pagamento delle diarie, delle missioni e rimborsi chilometrici, il CCNL e il CIA vengono sempre interpretati a senso unico a vantaggio dell’azienda.
Revisione degli accordi di acquisizione delle ex Bcc calabresi acquisite da Banca Sviluppo.
La fotografia del panorama bancario, di Banca Sviluppo Spa e del Gruppo Bancario Iccrea, è cambiata negli ultimi anni e quegli accordi vanno rivisti. Sono state fatte assunzioni, sono state date promozioni e distribuiti premi a pioggia, al posto di tutto ciò avremmo gradito un progressivo ed equo ripristino delle RAL in favore dei colleghi che, in fase di acquisizione, hanno pagato sulla pelle loro e delle proprie famiglie lo scotto delle inefficienze amministrative delle vecchie proprietà, e degli effetti prodotti da chi ha approfittato della situazione, per indurre accordi firmati con il sangue e le lacrime dei colleghi. Ma il vento è cambiato. Abbiamo proposto a varie riprese un accordo sul tavolo sindacale, ma Banca Sviluppo ed il Gbi preferiscono pagare parcelle ad avvocati, in lunghe ed estenuanti cause che porteranno inevitabilmente ad un inasprimento del clima aziendale. SIA CHIARO A TUTTI!!! NON STIAMO CHIEDENDO NESSUN AUMENTO SALARIALE, ma il ripristino del minimo salariale che i colleghi avevano maturato con il lavoro, l’impegno e i sacrifici quotidiani.
Banca Sviluppo spa e il GBI, pur aprendo al dialogo (solo in fase di conciliazione), si sono presentate al tavolo con delle richieste offensive e mortificanti per i colleghi.
Carichi di lavoro eccessivi, organico sottodimensionato ed eccessive pressioni commerciali.
Abbiamo più volte sollecitato l’azienda ad intervenire su queste tematiche che quotidianamente opprimono i colleghi (particolarmente quelli della rete). Nonostante nel corso degli anni alcuni colleghi, purtroppo, ci hanno abbandonato prematuramente, altri sono andati in pre-pensionamento altri in pensione, per i nostri vertici aziendali siamo sempre in esubero! Fatichiamo ad aprire gli sportelli nel periodo estivo ma siamo in esubero. Le file e le lamentele dei clienti non servono a nulla..siamo in esubero!
Ogni giorno ci bombardano di e-mail e inviti a usare ed alimentare il CRM per contattare i clienti e per segnalare i report di contatto..vendere vendere vendere… è il ritornello che giornalmente le nostre orecchie devono sentire. Quando si è continuamente sotto pressione ne risente la qualità del lavoro e il rapporto con la clientela. Ma la pressione commerciale non esiste…
Solidarietà difensiva ex Bcc Due Mari di Calabria, ripristino fidi e cancellazione segnalazione dalla CR.
La madre delle vergogne. Non solo non è stato restituito il famoso 80% della solidarietà, come promesso in sede di accordo di acquisizione, ma Banca Sviluppo spa, ha comunicato all’inps in modo tardivo ed errato le giornate di solidarietà, arrecando un ulteriore danno economico ai colleghi. Nel corso del 2018, in mancanza della totale liquidazione delle somme, ha revocato i fidi assegnati, segnalando i propri dipendenti alle centrali di rischio. Banca Sviluppo ha sempre professato la correttezza procedurale, tranne poi ammettere parzialmente le colpe in sede di conciliazione.
I DIRITTI NON SONO OGGETTO DI SCAMBIO!
Per questi motivi scendiamo in piazza!!! Per questi e per il “futuro prossimo” che ad oggi è abbastanza nebuloso.
Chi dovrebbe acquistarci sembra non volere tutti i dipendenti sulla rete periferica... e il Gruppo Bancario Iccrea, che dovrebbe aprire un polo distaccato qui a Rende (CS), sembrerebbe non volere tutti i dipendenti della Direzione Territoriale e della Direzione Generale distaccati a Tarsia.
“A Breve quindi si aprirà una grande giungla, dove i grandi cacciatori cercheranno prede di cui cibarsi.. e dove le prede dovranno fare branco e serrare le fila per non diventare carne da macello”.
Cominciamo a serrare le fila da venerdì 16.11.2018 !!! Tutti compatti e uniti sotto i locali della Federazione delle BCC Calabresi dalle ore 09:30 alle ore 13:30 (futuri locali del polo distaccato del GBI) tutti a rivendicare i nostri diritti e dare un forte segnale ai predatori… La Calabria ha già dato!».
Per l'agitazione resteranno quindi chiuse le filiali di Banca Sviluppo Spa di Terranova da Sibari, Villapiana Scalo, Castrovillari, Trebisacce, Rossano, Corigliano Scalo, Cantinella, Mongrassano Scalo, Fagnano Castello, San Marco Argentano, Cosenza, Mendicino e San Vincenzo la Costa, mentre potrebbero verificarsi disservizi, anche con la chiusura, nelle filiali di Montalto Scalo e Tarsia.
Abbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano