ROSSANO - Tutti uniti a Rossano, nella giornata di sabato primo aprile, per rivendicare il diritto alla salute nella Sibaritide che, più delle volte, viene negato. Negli ultimi anni, a causa dei numerosi tagli nel comparto sanitario (in primis nella Regione Calabria che rimane tuttora commissariata) e dopo l'attuazione del piano riguardante il ridimensionamento degli ospedali, sono aumentati, purtroppo, i disagi per i tanti cittadini dei comuni dell'intera fascia jonica cosentina e non solo. La gente è stanca di vivere in un territorio dove sono aumentati ulteriormente i disservizi soprattutto in materia di sanità pubblica. Sindaci, associazioni, sindacati, comitati spontanei, studenti e semplici cittadini sono scesi, nuovamente, in piazza nella città bizantina per rivendicare, questa volta ed a gran voce, il diritto alla salute.