I lavori di potenziamento avverranno in modo sistematico e graduale. Obiettivo fondamentale è quello di rendere la struttura un “Pronto Soccorso”. «Il primo passo da compiere -secondo quanto sostenuto dal prof. Fatarella-, è quello di formazione del personale del P.P.I. (punto di primo intervento), status attuale della struttura, attraverso una serie di corsi di formazione degli operatori al momento in servizio, che vanno da 1 a 3 giorni». Quindi, si procederà al rafforzamento del P.P.I e successivamente si passerà all’accreditamento della struttura con la riattivazione del codice ospedaliero, nonché alla riapertura del Reparto di Medicina e Lungodegenza, con un numero di circa 20 posti letto (numero minimo richiesto) entro 45 giorni, senza escludere la possibilità del ripristino delle sale operatorie.
L’On. Pacenza ha assicurato, inoltre, che a breve sarà reso operativo, dopo riproposta, il Decreto n.50 che prevede l’assunzione di circa 100 medici e paramedici nella provincia di Cosenza. Tuttavia, tale progetto prevede ancora una fase di approvazione, di bando di appalto e di lavori che potrebbero durare diversi mesi.
L’attivazione, stesso vale per l’integrazione del personale medico, sarà distribuita nel tempo e sicuramente richiederà almeno un anno prima di portare alla luce i suoi risultati.
Si attende, dunque, lo scadere dei prossimi 40 giorni che potrebbero decisamente cambiare le sorti del Chidichimo e di tutti i cittadini del comprensorio.