San Marco Argentano, chiarimenti sull'Aggregazione Funzionale Territoriale In evidenza
- L'amministrazione comunale ribadisce il sostegno e invita a superare le polemiche
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SAN MARCO ARGENATANO - L'amministrazione comunale di San Marco Argentano interviene per chiarire la propria posizione riguardo alla recente attivazione dell'AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) nel comune. La dichiarazione arriva in risposta a un articolo pubblicato nei giorni scorsi, firmato dal Comitato Provinciale per il “Diritto alla Salute” della Valle dell’Esaro.
«Nei giorni scorsi è apparso sulla stampa un articolo a firma del Comitato Provinciale per il “Diritto alla Salute” della Valle dell’Esaro sull’AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) che è attiva da qualche settimana nel nostro Comune». È l'incipit della nota diffusa dall'amministrazione comunale, in cui si sottolinea ancora «L’Amministrazione comunale vuole chiarire anzitutto che ha sempre sostenuto il progetto di realizzazione dell’AFT pubblica, seguendo con particolare attenzione e interesse l’iter conseguente alla deliberazione del Commissario Straordinario dell’ASP di Cosenza n. 18 del 12 gennaio 2022 avente come oggetto: “ Lavori di adeguamento funzionale ed impiantistica ex reparto Ginecologia ed Ostetricia P.O. di San Marco Argentano - Impegno di spesa e autorizzazione indizione di gara”, e alla deliberazione n. 513 del 21.03.2022 avente come oggetto: “Istituenda AFT pubblica San Marco Argentano. Il 24 giugno 2023, in un incontro convocato dalla Direzione del Distretto Esaro-Pollino al quale hanno partecipato i medici di medicina generale del territorio, tenutosi nell’aula consiliare, l’assessore alla Sanità Antonio Artusi, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, ha preso netta posizione a favore dell’AFT pubblica offrendo persino la disponibilità di locali comunali per l’attivazione dell’importante servizio. Nell’incontro tenutosi lo scorso 26 luglio con il direttore generale dell’Asp di Cosenza, dottor Antonio Graziano, il presidente del Consiglio comunale Nino Pantaleo Scarpelli e l’assessore alla Sanità Giuseppina Occhiuzzi, oltre a elencare le criticità del presidio sanitario di San Marco Argentano, hanno sollecitato l’attivazione dell’AFT nei locali siti al primo piano del Pasteur, che sono stati recentemente sottoposti a lavori di ristrutturazione. Stessa richiesta è stata avanzata al presidente della Regione, on.le Roberto Occhiuto, in data 23 settembre 2024, presso la sede della Cittadella, presenti il sindaco, il presidente del Consiglio comunale Nino Pantaleo Scarpelli, l’assessore alla Sanità Occhiuzzi e l’assessore Fenisia Di Cianni. Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, svoltosi in data 30 dicembre, l’Amministrazione ha ribadito ancora una volta, con fermezza, la propria posizione a difesa dell’AFT pubblica, che resta l’obiettivo da raggiungere. L’Amministrazione comunale non poteva ostacolare la nascita di un’AFT autonoma, a cui hanno volontariamente aderito 21 medici, costituendola con i loro contributi economici e di idee, e dalla quale la comunità dell’intero distretto ricava un oggettivo e notevole vantaggio. Tanto più che l’Amministrazione comunale non ha alcuna competenza in materia e, pertanto, non poteva adottare atti finalizzati a impedire la nascita dell’AFT autonoma, la cui istituzione è riservata alla volontà dei medici di famiglia. In provincia di Cosenza vi sono diciannove AFT operative già da qualche anno. Il nostro distretto era l’unico a non averne. L’AFT di recente inaugurata alla Scalo serve una popolazione di un vasto territorio, che va da Sant’Agata di Esaro a Terranova da Sibari. I medici di medicina generale che hanno costituito l’AFT autonoma hanno scelto come sede lo Scalo perché in posizione baricentrica in questo vasto territorio. Nell’AFT è presente in maniera continuativa un medico dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Molti, sentendo parlare di AFT autonoma, sono stati indotti a pensare che i servizi resi ai cittadini siano a pagamento. Così ovviamente non è, e i servizi sono gratuiti. L’AFT autonoma non preclude la nascita di un’AFT pubblica, né deve costituire un ostacolo alla sua realizzazione. Essa rappresenta un servizio supplementare a vantaggio della nostra comunità e della popolazione dei quindici Comuni del distretto. Continueremo a chiedere all’ASP di Cosenza, in coerenza con quanto è stato deliberato nel 2022, di dare seguito all’attivazione dell’AFT pubblica nei locali siti al primo piano del Pasteur, recentemente ristrutturati e adeguati. Contiamo, in questa battaglia, anche sull’aiuto dei rappresentanti politici regionali. Invitiamo il Comitato per il “Diritto alla Salute” della Valle dell’Esaro a sostenere la richiesta e a non alimentare sterili polemiche. Solo se sapremo camminare insieme vinceremo. Le divisioni e le inutili strumentalizzazioni non giovano a nessuno. Il nostro territorio necessita di un urgente potenziamento dei servizi sanitari e del Punto di Primo Intervento, di attività di prevenzione e di screening, di maggiori risorse umane e strumentali.
L’Amministrazione comunale c’è e continuerà a battersi con determinazione e con il massimo impegno affinché il diritto alla salute sia sempre salvaguardato».
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Emanuele Armentano