Altomonte sotto la lente d'ingrandimento: il Sindaco Coppola si dice sereno In evidenza
- Il primo cittadino pronto a collaborare con la commissione d'indagine
- Scritto da Redazione
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Cronaca
- Letto 212 volte
- Stampa
ALTOMONTE - «Stupore e sorpresa, un fulmine a cielo sereno. Ma anche rispetto e fiducia per il lavoro della Commissione d'indagine nominata dal Prefetto di Cosenza dott.ssa. Rosa Maria Padovano».
Così il Sindaco, Gianpietro Coppola, commenta l'istituzione di una commissione d'indagine da parte della Prefettura di Cosenza. «Una commissione -precisa il Sindaco- istituita in base all'articolo 143 del DLgs 267/2000», che ha chiesto l'accesso agli atti amministrativi per verificare se vi siano state infiltrazioni mafiose a determinare le azioni dell'Ente comunale nella sua componente politica o in quella gestionale/amministrativa. «Piena fiducia nell'operato della Commissione -dichiara Coppola- e serenità per il lavoro svolto in questi anni». Anzi, è lo stesso Sindaco a voler dare per primo la notizia, «onde fugare dubbi e non fare circolare notizie inesatte» su quanto avviene in queste ore e sull'operato delle sue Amministrazioni o della macchina comunale nel suo insieme. «D'altronde -aggiunge Coppola- qualora dovessero essere acclarati fatti non conformi, ognuno ne risponderà pienamente in maniera inequivocabile e personale davanti alle autorità competenti e davanti alla comunità altomontese ed alla Calabria intera». Un'affermazione che sa tanto di responsabilità e giusta preoccupazione, ma anche di serenità e di garanzia per gli interessi collettivi. Insomma, ad Altomonte i controlli di ogni genere non si temono ma anzi giungono benvenuti e troveranno la massima collaborazione in ogni componente politica o gestionale e tecnica dell' Ente Comune.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano