Tramite un’edizione cartacea di “Gazzetta del Sud” si è parlato – tramite un compendio – di ciò che anche uno studente deve sapere per scrivere un articolo giornalistico. Gli argomenti su titolo, occhiello, sommario e catenaccio, sono stati scandagliati nelle loro diverse forme, cercando di far capire che specie i primi tre elementi dovrebbero bastare a comunicare la notizia al lettore. Si sono fatti poi degli esempi pratici, sfogliando proprio una copia del quotidiano arrivato in classe. Affrontato anche il significato di “editoriale”, articolo d’apertura d’una pubblicazione il cui direttore, un giornalista molto esperto o editorialista di «grande firma» tratta un problema o un fatto di rilevante attualità. “Titoli informativi e titoli emotivi”, ha preso spunto da “Professione giornalista” dove il grande Umberto Eco parla di titolazione fredda e calda. Si è arrivati, quindi, a parlare delle fonti affinché un articolo sia il più rispondente possibile alla realtà e che, soprattutto, leggendo s’impara tanto. Dalla carta al web, il passo è stato breve, poiché con il suo avvento il titolo è sbarcato in rete dove è diventato il re dei “micro - contenuti”. Soddisfatti, alla fine, gli allievi delle classi IV e V che hanno posto dei quesiti e soprattutto i docenti Rosa Salerno, Domenico Malatacca, Mariella Montesano, Raffaella Di Franco, Emanuela Martello, Daniela Russo, e Griselda Doka, che è anche una poetessa-scrittrice, con l’auspicio di ripetere presto la positiva esperienza.