Arrestato per evasione, il giudice lo assolve In evidenza
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SAN LORENZO DEL VALLO – Era stato arrestato per evasione, poiché si era allontanato senza autorizzazione del Giudice dalla propria abitazione (dove scontava la misura degli arresti domiciliari) ma è stato assolto perché il fatto non sussiste. È la storia di un 37enne di San Lorenzo del Vallo, difeso dall'avvocato Alcide Simonetti, che era stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione di Spezzano Albanese, giunti sul posto per un controllo, davanti il portone d'ingresso dello stabile in cui è ubicata la propria abitazione. Alla vista dei militari -si legge nella sentenza- il 37enne risaliva nel proprio appartamento ma i militari lo traevano in arresto e lo accompagnavano in caserma. L'avvocato Simonetti, in udienza, riusciva a dimostrare che l'imputato si era allontanato per far rientrare il proprio figlioletto di pochi anni che era sceso in cortile per raggiungere i propri amichetti.
«Sulla scorta degli elementi esposti -scrive il Giudice Giuseppa Ferrucci-, pur rilevando che l'imputato era uscito dal proprio appartamento senza autorizzazione, scendendo fino al portone condominiale, ciò avveniva a causa di una circostanza improvvisa e imprevedibile, rappresentata dal fatto che il figlioletto si era allontanato da casa per raggiungere gli amichetti in cortile. È evidente che l'imputato si era momentaneamente allontanato dall'appartamento, senza alcuna coscienza e volontà di sottrarsi alle prescrizioni imposte dalla misura cautelare applicata, spinto dalla necessità di preservare il figlio dal pericolo di rimanere ulteriormente fuori dall'abitazione, in assenza della moglie convivente». Per tali ragioni, dunque, l'imputato è stato assolto poiché il fatto non costituisce reato.
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