Celebrata la nascita della Confraternita degli Zafarani Cruski del Pollino
- Un evento dedicato all'iconica croccantezza della gastronomia calabrese
- Scritto da Concetta Donato
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- Pubblicato in Esaro Cultura e Spettacolo
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ALTOMONTE - Sabato ad Altomonte si è celebrato il debutto ufficiale della Confraternita degli Zafarani Cruski del Pollino. Un evento all'insegna del gusto, della cultura e della storia per esaltare un'icona della gastronomia calabrese: il peperone crusco, chiamato in zona "zafarano".
La Confraternita, presieduta dal Priore Michele Barbieri, nasce con l'obiettivo di preservare, valorizzare e promuovere la cultura e le tradizioni legate a questo prodotto unico, eccellenza calabrese conosciuta ormai a livello nazionale ed internazionale. Un successo di pubblico oltre le aspettative dell'organizzatore, ideatore e Gran Priore della Confraternita, lo chef Enzo Barbieri. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui il sindaco di Altomonte Giampietro Coppola, il presidente della F.I.C.E. (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici) Marco Porzio, l'assessore Regionale all'agricoltura Gianluca Gallo, il prof. Ottavio Cavalcanti, Michela Caligiuri direttore generale Arsac, Elisabetta Santoianni presidente Associazione Italiana Coltivatori Cosenza, il maestro Gerardo Sacco, oltre a una folta rappresentanza di produttori, chef e appassionati gourmet, accorsi da ogni dove per celebrare questo croccante tesoro locale. La giornata è iniziata con un convegno interessante e ricco di spunti presso il Salone Razzetti nel bellissimo centro storico di Altomonte, durante il quale è stato ufficializzato il debutto della Confraternita nel mondo della F.I.C.E. con il titolo “Una Tradizione Croccante nella Federazione”.A seguire una visita guidata all'annesso Museo Civico situato nello stesso complesso e un aperitivo nel suggestivo Chiostro dei Monaci Domenicani, dove è stato possibile assistere ad uno show cooking dello Chef Enzo Barbieri, coadiuvato dalla figlia Laura, con degustazione degli "Zafarani Cruski del Pollino" fritti a vista, accompagnati da un ottimo vino bianco locale. Il momento conviviale si è poi spostato presso il ristorante dell'Hotel Barbieri per un pranzo cui hanno preso parte oltre duecento invitati. Ricchissimo il menu con iniziale buffet della tradizione a base di piatti quasi dimenticati come la Schicculiata al baccalà, la Tamarrata, la Zuppa Contadina "Muttateddra" e poi cotiche, cicoria, fagioli e zafarani cruski, i tradizionali pani scavati e farciti con peperoni e uova, broccoli uova e salsiccia, peperoni e patate e tanto altro ancora, è proseguito con rascatieddri della tradizione con ricotta salata, soffritto di maiale e verza saltata in padella, grigliata mista di salsiccia e pancetta e si è concluso con pasticceria secca della tradizione Barbieri, chiacchiere con panna accompagnati dal vino Passito e Torta della Confraternita. Momenti di festa, canti di tradizione, balli e convivialità hanno intervallato il pranzo durante il quale è stato siglato altresì gemellaggio della neonata Confraternita con quella della frittola calabrese "La Quadara" di San Fili. L'evento è stato un successo sotto tutti i punti di vista, con un'atmosfera gioiosa che ha coinvolto tutti i partecipanti. Palese la soddisfazione della famiglia Barbieri e degli amministratori locali per l'ottima riuscita di questo evento, la Confraternita sarà attiva sul territorio nazionale e anche oltre con l'obiettivo di far conoscere sempre più questo prodotto eccezionale, che rappresenta una vera e propria eccellenza del nostro territorio. Appuntamento al prossimo evento.
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