fbpx

Ardian che voleva svuotare il mare

Mentre, accompagnati dalle spensierate melodie di fatui tormentoni musicali estivi, ci accingiamo ad assaltare con spirito vacanziero gli splendidi e assolati chilometri di costa che circondano il Belpaese, i principali mezzi di informazione continuano ‒ ahimè, stancamente ‒ a raccontare di drammi legati ad immigrazioni che rendono le spiagge italiche agognato punto di arrivo ideale e reale per migliaia di esseri umani il cui bagaglio si riduce ad «una bisaccia vuota e una storia infinitamente piena».

Ardian che voleva svuotare il mare

Mentre, accompagnati dalle spensierate melodie di fatui tormentoni musicali estivi, ci accingiamo ad assaltare con spirito vacanziero gli splendidi e assolati chilometri di costa che circondano il Belpaese, i principali mezzi di informazione continuano ‒ ahimè, stancamente ‒ a raccontare di drammi legati ad immigrazioni che rendono le spiagge italiche agognato punto di arrivo ideale e reale per migliaia di esseri umani il cui bagaglio si riduce ad «una bisaccia vuota e una storia infinitamente piena».

Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald

Long Island, 1922. Il giovane e rampante Jay Gatsby allieta centinaia di persone con sontuose feste capaci di attirare nel suo giardino una variegata umanità amante della vita e dei più stravaganti divertimenti. Lo stesso padrone di casa − elegante, ricco e misterioso − sembra godere di queste atmosfere che si consumano tra luminarie, note di jazz e il fruscio degli eleganti abiti femminili. C’è, tuttavia, una ruga che offusca impercettibilmente la fronte serena del giovane milionario e ne condiziona l’esistenza. Si tratta di un antico e mai sopito amore conclusosi, cinque anni prima, a causa della sua non florida situazione economica.

"La storia di Maggese" di Marco Cavaliere

Marco Cavaliere, l'autore di questo piccolo scrigno di emozioni sapientemente impaginate, ha solo 27 anni, ma non è certo nuovo a scritti impegnati e a opere letterarie introspettive.
Nel suo ultimo lavoro, in libreria da poche settimane, questo giovane ingegnere con la passione per penna e calamaio, riesce facilmente a dimostrare che ventisette anni non sono troppi per smettere del tutto di sognare e nemmeno pochi per credere in un altro mondo possibile.

Olga di carta di Elisabetta Gnone

È in libreria l’ultimo libro di Elisabetta Gnone, autrice della fortunatissima saga di Fairy Oak. La sua nuova serie, che ha come protagonista un mondo alquanto originale, sembra confermarla una delle scrittrici più amate dai lettori ai primi anni dell’adolescenza. Un libro che aiuta ad accettare la complessità emotiva che ci spaventa ma che ci rende umani. Una storia che affronta, con ironia e fragilità, i “mostri” che ci chiudono al mondo. E con l’empatia, propria solo dei libri, aiuta ad aprirsi al mondo con curiosità, ad accettare i momenti duri e viverli con coraggio. Questa storia è la dimostrazione di quanto un libro sia capace di sincronizzarsi con il nostro stato d’animo e di come il potere dell’empatia può mettere a tacere le paure.

"Alchimie di Versi" di Giuseppe Cuda

Scrivere è sempre stato un atto di coraggio, ma farlo in Calabria – lasciando, tra l’altro, le comodità della prosa per cimentarsi con i ritmi del verso – è addirittura segno di eroismo. Se a compiere tale impresa è poi un giovane, il plauso diventa d’obbligo e la riflessione necessaria.

Il mestiere di vivere di Cesare Pavese

Per comprendere appieno “Il mestiere di vivere” occorre partire dall’ultima annotazione scritta dal suo autore il 18 agosto 1950, appena tre mesi dopo aver ricevuto il premio Strega: «Tutto questo fa schifo. Non parole. Un gesto. Non scriverò più». È l’addio di Cesare Pavese alla letteratura, un lapidario e freddo commiato che anticipa il volontario congedo dalla vita che lo scrittore consumerà nella notte tra il 26 e il 27 agosto in uno dei più noti alberghi di Torino.

"Il potere logora… ma è meglio non perderlo" di Giulio Andreotti

Nel 1980 Giulio Andreotti, chiamato a pronunciare un discorso celebrativo per il centesimo compleanno dell’arcivescovo Alfonso Carinci, esordì con una famosa citazione di Menandro («Muor giovane colui ch’al cielo è caro») suscitando l’ilarità generale e mostrando quel sottile e invidiato senso di educata ironia che da sempre accompagnava i suoi interventi pubblici e privati.
Questo è soltanto uno degli innumerevoli esempi di uno stile espressivo che divenne, col passare degli anni, una vera e propria weltanschauung, indizio di una mente raffinata e colta capace di applicare con naturalezza e cognizione di causa l’antico adagio latino «castigat ridendo mores».

Adesso di Chiara Gamberale

“Adesso” è un romanzo problematico, specchio fedele di una nuova concezione della letteratura e dell’amore che si va facendo strada nella società tecnocratica e globalizzata in cui siamo immersi.
Chi si aspetta un buon testo letterario, magari colmo di richiami alla gloriosa tradizione dei più importanti scrittori italiani, farebbe bene ad astenersi dalla lettura delle pagine di Chiara Gamberale, ma se si vuole intraprendere un percorso – accidentato – tra i meandri di una scrittura anarchica e, talvolta, presuntuosa e ripetitiva il testo dell’autrice romana diventa un passaggio quasi inevitabile.

Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino di Christiane F.

“Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” è un romanzo scomodo, inquietante sotto molti aspetti, ma capace, a distanza di anni, di far interrogare e riflettere il lettore che vi si accosta senza pregiudizio e con adeguato spirito critico.
Il libro nasce da un colloquio con Christiane Vera Felscherinow, la protagonista delle vicende, la quale racconta realisticamente la sua triste storia a due importanti giornalisti − Kai Hermann e Horst Rieck – che, ben presto, smetteranno i panni degli intervistatori per vestire quelli, stretti ma necessari, degli ascoltatori.
Le pagine scorrono con una certa rapidità, ma la bruttura e il degrado di cui è intrisa l’esistenza di una tossicomane appena adolescente inducono a lunghe e sofferte pause di riflessione.

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners