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"C'era una volta", il romanzo di Giuseppe Giorno

"C'era una volta", il romanzo di Giuseppe Giorno

LUZZI - “Un romanzo, dove il protagonista racconta la storia della sua vita, ambientata nel territorio della media valle del Crati, in un periodo storico che segue la caduta del fascismo e la fine della seconda guerra mondiale”. Così il docente-poeta luzzese Salvatore Corchiola ha presentato il libro del professor Giuseppe Giorno. “C’era una volta”, edito da Pellegrini, racchiude ventitré capitoli in cui le “vicissitudini si intrecciano con le avventure dell’anima, fra dubbi e incertezze, delusioni e speranze”.

L’autore, nato a Luzzi nel 1940, orfano di guerra, ha studiato a San Marco Argentano e a Catanzaro. Ha conseguito la Laurea in Lettere ed ha insegnato al Liceo Classico “Bernardino Telesio” per oltre trent’anni.  “L’agile volumetto, - ha affermato Corchiola nel corso della presentazione del libro, organizzata dalla Pro Loco “La Terra dei Lucij“ -  è pervaso da un costante e profondo pessimismo, a partire dall'infanzia resa triste dalla morte del padre, caduto in guerra sul fronte Russo, e dalla sua esperienza in seminario alla quale dedica il maggior numero di pagine”. Per il professore Corchiola, quindi il lavoro di Giorno è un romanzo “che ha un senso e un significato, soprattutto perché i personaggi sono uomini veri, conosciuti da vicino, interdipendenti nella loro umanità, oltre che nella loro dimensione pubblica. Le vicende, completamente aderenti alla realtà, nel proprio sviluppo e negli episodi che l’accompagnano, - ha aggiunto ancora Corchiola nel presentare “C’era una volta” - prendono lo spunto dal suo percorso di vita, intorno all'ambiente in cui egli stesso è cresciuto”. Alla presentazione del romanzo, patrocinata dal Comune di Luzzi e coordinata da Claudio Cortese, sono intervenuti oltre a Corchiola ed all’autore il presidente della Pro Loco, Vincenzo Garofalo, la vicesindaco ed assessore alla cultura Maria Leone e le dottoresse Marta Giorno e Erminia Giorno.

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