In particolare, al punto 4 dell'ordine del giorno, è stata richiesta al Sindaco una relazione sulle intenzioni future in merito alla proroga o al rinnovo delle convenzioni. Il Consigliere Borrelli ha sottolineato con fermezza l’importanza degli insediamenti produttivi per il Comune, evidenziando come la Centrale Edison di Altomonte, di proprietà del gruppo francese EDF e operativa dal 2006, rappresenti ancora oggi una delle centrali a turbogas più avanzate a livello tecnologico a livello mondiale. Borrelli ha quindi sollecitato un’accelerazione dell’iter per la stipula di una nuova convenzione, considerando che l’accordo attuale è già scaduto alla fine del 2024. Il Consigliere ha ribadito più volte la propria disponibilità a collaborare attivamente per individuare una soluzione rapida e concreta, nell’interesse della comunità di Altomonte. Ha inoltre sottolineato la necessità di stipulare un accordo stabile e duraturo, con una durata di 5-10 anni, evitando il rinnovo annuale, come avvenuto negli ultimi anni sotto l’amministrazione Coppola. Borrelli ha richiamato il precedente accordo decennale avviato nel 2006, grazie all’impegno dell'Onorevole Costantino Belluscio, sottolineando l’importanza della centrale, che sorge sul territorio di Altomonte. Nel corso del dibattito, Borrelli ha fornito una dettagliata descrizione del funzionamento della centrale, sottolineando che si tratta “di un impianto a ciclo combinato, composto da due unità gemelle che producono energia elettrica e vapore a tre livelli di pressione, utilizzando esclusivamente gas naturale. Ogni unità è costituita da: un turbogas (TG), un alternatore con trasformatore elevatore, un generatore di vapore a recupero. Il vapore generato confluisce in un'unica turbina a vapore, la quale, grazie a un generatore coassiale, produce energia elettrica che viene poi immessa nella Rete di Trasmissione Nazionale, previa elevazione della tensione tramite un trasformatore. La centrale è inoltre dotata di tre generatori di vapore ausiliari utilizzati per l'avviamento, un generatore diesel di emergenza e impianti ausiliari, tra cui un sistema di trattamento delle acque reflue, che consente di ridurre al minimo gli scarichi idrici grazie alla tecnologia Zero Discharge. L’acqua demineralizzata necessaria al generatore di vapore viene prodotta internamente mediante un impianto di demineralizzazione che utilizza acqua prelevata da pozzi. Per il raffreddamento degli impianti e la condensazione del vapore viene impiegato un condensatore ad aria a ventilazione forzata”.
Infine, il gruppo di opposizione ha annunciato l’intenzione di presentare nei prossimi giorni al Sindaco una nota contenente suggerimenti e proposte concrete per il futuro della convenzione tra Edison S.p.A. e il Comune di Altomonte.