Mi concedi dieci minuti?
“Mi concedi dieci minuti?”, è così, con questa richiesta che ha (quasi) inizio una mia giornata mammesca. Sveglia dalle 7.00, anche qualche minuto prima, caffè, bagno lavato, shampoo, Ginevra saltellante sul letto, latte a Ginevra, lavato e cambiato Ginevra, mi sono cambiata io, e dopo due ore, fra chiavi/ciuccio/biberon/occhiali da sole (che forse poi in Lombardia non sono così indispensabili, ma vuoi mettere quell’effetto da “sintomatico mistero” ??????????) sigarette (e si, confesso: dopo la gravidanza e l’allattamento ho ripreso a fumare.
- Pubblicato in Diario di una donna trafelata
- Commenta per primo!
Io ed il signor Mac Donald’s
Non sono mai stata attratta, non solo per ragioni ideologiche, anche se prevalentemente per ragioni ideologiche, dal Mac Donald’s. Non amo i suoi panini, preferisco una pizza o sana (forse…) friggitoria calabra. E fino a pochi giorni fa potevo vantare il mio personalissimo primato di purezza: ho più di trenta anni e non sono mai entrata in un Mac Donald’s. Fino a pochi giorni fa, appunto.
- Pubblicato in Diario di una donna trafelata
- Commenta per primo!
Ricominciare
E’ arrivato il momento. Arriva per tutte, prima o poi: settimana prossima dopo due anni di attività mammesca a tempo pieno, e lavoro giornalistico da casa, lavorerò. Fuori casa. L’insegnamento della storia dell’arte mi aspetta. E sono felice. Pur se ciò comporta tram e tragitti da me poco conosciuti. E sono imbranata e distratta. Ma ce la posso fare. E poi anche nella fredda Lombardia sapranno dare un’informazione nell’ipotesi non proprio remota che io mi perda …
- Pubblicato in Diario di una donna trafelata
- Commenta per primo!