Pirandello e De Luca, un ricordo scolastico
- Pubblicato in Il giacinto azzurro di Persefone
Una lettura incrociata della novella pirandelliana, “L’eresia catara”, e di un racconto di Erri De Luca, “Il Pannello”, potrebbe costituire, forse, una lettura piacevole e fornire anche l’occasione per una utilizzazione didattica: un’analisi narratologica e/o un esercizio di scrittura narrativa.
I due testi si prestano bene, infatti, non solo ad un confronto tematico e stilistico, ma anche ad un dibattito sul senso del ruolo del professore nella società contemporanea, a conclusione del quale si potrebbero invitare gli alunni a produrre un testo (un saggio breve, un’intervista immaginaria, una sceneggiatura, un copione oppure un dialogo intitolato “Ritratto di un professore”).
L’eresia catara di Luigi Pirandello e Il Pannello di Erri De Luca, pur nella somiglianza dell’incipit verista (1) e della struttura narrativa logicamente scandita in “situazione di partenza - evento complicante – climax - scioglimento dell’intreccio”, differiscono per la capacità affabulatoria degli autori e per la tensione etica della situazione comunicativa di fondo.