Quale cultura della valutazione? - Percorso lento tortuoso confuso della Politica scolastica governativa -
Lo aspettavamo il volume-ricerca-proposta di Loredana GIANNICÒLA sulla Valutazione ed è, finalmente!, arrivato.
Non ci ha delusi (e questo era prevedibile); ma amareggiati, sì! E questo, anche, lo sospettavamo. E l’amarezza è avallata da una indagine scientifica complessa -al di sopra di ogni sospetto minimalista o spettegolante- che intreccia i fili e li integra e li disperde tra: (A) Storia della Valutazione (e della Cultura della Valutazione) in Italia e oltre; (B) Senso e significato di Valutazione: parola ‘calda’ che, cliccando, apre un ventaglio di notizie interessanti e di informazioni colte, che sintetizzano la ricerca pedagogico-didattica di oltre mezzo secolo; (C) lo stato dell’arte in Italia, ad oggi (2.014), tra normativa sfilacciata e contraddittoria; ‘pennacchi’ di questo o di quello studioso (e dei correlati accoliti e lobby); ‘uscite’ da prima donna di questo e di quel Ministro/a del Governo per la Pubblica Istruzione, i quali -Governi e Ministri- si sono succeduti tra di loro troppo in fretta e nel tempo breve, nell’ultimo mezzo secolo, tra ‘frastuoni’ ‘rumori ‘voci’, confondendo ulteriormente le idee.