TARSIA - E’ dedicata ai diorami delle aree naturali protette calabresi la sezione del Museo di Storia Naturale di Palazzo Rossi, a Tarsia. La sezione, infatti, è stata riaperta venerdì scorso dopo un periodo di chiusura al pubblico, necessario per la realizzazione dei lavori di restauro ed implementazione che l’Ente Riserve ha avviato per renderla più funzionale alle sue finalità di informazione, divulgazione didattica e promozione della cultura scientifica. 

TORANO CASTELLO - La cittadina di Torano Castello dà il benvenuto alle atmosfere autunnali. Al via oggi, infatti, alla tre giorni di “Autunno in Festa” che animerà il ridente centro della Media Valle del Crati, pronto ad accogliere anche i tanti visitatori provenienti dai paesi dell’hinterland.

TORANO CASTELLO - Ci sono ormai pochi dubbi sull’identità dell’uomo travolto ed ucciso l’altro ieri mattina, intorno alle 6,15, dal treno regionale “Sibari-Cosenza”, lungo il tratto della linea ferroviaria tra gli scali di Torano Castello e Mongrassano. Si tratterebbe di un ospite della casa famiglia di Bisignano. 

ROTA GRECA - Al via questa mattina, a Rota Greca, il motoraduno organizzato dal Motoclub “I Pirati”. Un appuntamento irrinunciabile per ogni amante del motociclismo e delle belle moto.  L’evento, alla sua prima edizione, richiamerà, per l’appunto, nella piccola cittadina della Media Valle del Crati tantissimi centauri per una giornata intensa all’insegna della passione per le “due ruote”, del divertimento e della buona gastronomia.

RENDE - Un’accademia di formazione per lo studio della danza e dello spettacolo, oltre che un centro di produzione. Sarà inaugurata domenica prossima (18 settembre) in via Giuseppe Verdi, a Rende. La nuova realtà nasce dalla professionalità, dal talento, dalla creatività e dall’esperienza artistica dei coreografi Giuseppe Ferraro e Lucia Amodio.

COSENZA - Buone notizie per il mondo della scuola. Ai docenti precari, infatti, spetta il pagamento della “retribuzione professionale docenti” pari a circa 175 euro al mese. Il Tribunale di Cosenza, nella persona del giudice del lavoro Vincenzo Lo Feudo, ha riconosciuto ad una docente ricorrente, difesa e rappresentata dagli avvocati Peppino Russo e Livia Di Cola del foro di Cosenza, la somma corrispondente e dovuta quale retribuzione professionale docente in relazione alle supplenze svolte.