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Concetta Donato

Concetta Donato

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Gyoza ripieni di gamberi e verdurine de Il Monaco

La ricetta di oggi è davvero particolare e chi segue I percorsi del gusto ne ha sentito parlare nell'ultimo articolo, sono i nipponici Gyoza del ristorante Il Monaco che lo chef mi ha gentilmente concesso di condividere con voi lettori.
Grata di questo onore, ve la riporto così come me l'ha mandata e v'invito a provare, al massimo se non viene bene o se vi viene voglia di assaggiarli senza la voglia e/o il tempo di mettervi ai fornelli potete sempre fare un salto al locale per degustare gli originali.

Il Monaco Ristorante Pizzeria a Lattarico (CS)

In mezzo alla campagna di Lattarico nella zona Monaco un locale che prende il nome dal luogo: Il Monaco, una gradevole oasi di pace, arredata con moderna e disinvolta eleganza, tavoli industrial cui fanno da contraltare confortevoli sedie classiche, alle cui pareti danno lustro i lavori dell'artista Carmelo Cotroneo. 
Equilibrati contrasti negli arredi che sono il preludio delle prelibatezze del menu. In campagna siamo accolti con la gentilezza e il garbo dei locali "cittadini", in campagna assaporiamo, in una nuova veste, ottimi piatti di pesce: con i maccheroni al ferretto rigorosamente fatti a mano c'è il ragù di polpi, le seppie diventano hamburger e i ravioli sono i gyoza nipponici.
Gusti tradizionali accostati a preparazioni moderne, per un risultato che sbalordisce chi forse per la prima volta assaggia la cucina di Gianni e Salvatore ma non certo chi ha imparato a conoscere i fratelli Scalzo nei migliori locali del territorio dove hanno lavorato. A Il Monaco il nuovo è inserito nel tradizionale e per tale motivo non spaventa neppure i palati più "classici" che troveranno di sicuro in questo ristorante eccezionali piatti da degustare tra le coccole dal preparato personale. 

Crema di castagne

E' periodo di castagne e quest'anno mi sembra abbiano un prezzo accessibile, forse comparato ad altri prodotti che hanno subito rincari più consistenti.

Sono ottime le classiche caldarroste ma se volete farle diventare un dolce ho per voi una buona ricetta.
Qualche anno fa ho messo a punto la ricetta di un'ottima cremina a base di castagne aromatizzata alla vaniglia da gustare a cucchiaiate, o utilizzare come ripieno di semplici cannoli di sfoglia.
Avete il fine settimana per mettervi all'opera, questi gli ingredienti:

Ristorante Panoramik - Acri (CS)

Ad Acri c'è un locale storico che molti di voi lettori conosceranno già, parlo del ristorante Panoramik.
Il Panoramik è lì dal 1976 e della gestione dello stesso si occupa ormai da anni, con giustificato orgoglio, la nuova generazione della famiglia Ferraro.
All'arrivo di un assolato sabato di luglio ci accoglie il sorriso sereno di Salvatore, eccellente padrone di casa, che ci fa accomodare ad uno dei tavoli della luminosa, moderna e pulitissima sala dove abbiamo subito dimenticato il caldo esterno. L'ambiente fresco e rilassante e l'accoglienza consapevole del proprietario, con i modi di chi conosce bene il suo mestiere e sa come accogliere con spontaneità chi entra, ci hanno subito messo a nostro agio.

Gusto Toscano Ristorante - Cosenza

Quando torno in un locale dove sono stata bene, se è passato del tempo, lo faccio sempre con un po' di ansia e mille incertezze, ho una sorta di paura che il ricordo bello possa essere cancellato da una nuova esperienza non all'altezza. Sono tornata dopo tre anni al Gusto Toscano ed è successo il contrario: la bella esperienza di allora si è arricchita, con il pranzo di cui vado a parlarvi, di nuovi ottimi elementi che mi fanno ancora una volta dire che Gusto Toscano è davvero un gioiellino nel cuore di Cosenza.
Piatti di altissima qualità, realizzati con prodotti di eccellenza e moderne tecniche di cottura che il preparato personale di cucina padroneggia con garbo, una carta dei vini impeccabile e molto variegata col supporto di un sommelier di terzo livello, un'accoglienza in sala che non ha eguali.

Abbiamo affrontato questa esperienza navigando a vele spiegate tra la terra e il mare, portandoci a casa il ricordo di piacevoli contaminazioni tra Calabria, Toscana e terre più lontane.
Per avere un quadro completo ci siamo affidati ai menù degustazione che, se siete come me amanti del buon mangiare, vi consiglio vivamente per vivere appieno questa esperienza, noi abbiamo lasciato al sommelier anche il piacere di servirci il giusto accostamento con ogni piatto e davvero non ce ne siamo pentiti. Ci si lascia alle spalle il mondo esterno e si presta attenzione per un'oretta o due solo alle proprie papille gustative.

La prima entrée dello chef è un'ostrica con riduzione di lamponi e lime, una sensazione di puro e fresco piacere. La seconda entrée è invece scoppiettante: sotto uno strato di carpaccio insolito pop corn alla 'nduja.

Nel frattempo i pani serviti a tavola, grande varietà tutta autoprodotta, catturano la nostra attenzione e nell'attesa dell'antipasto li assaggiamo con l'olio toscano e lo strepitoso burro di Normandia aromatizzato al pistacchio, al tartufo e alla 'nduja. Passiamo poi agli antipasti: alici del Cantabrico  farcite con burrata e servite con maionese al lime. Gamberi in pastella e fiori di zucca croccantissimi con maionese al pomodoro e una deliziosa panzanella rivisitata con saporito prosciutto iberico, olive taggiasche e grana.

I primi piatti sono irresistibili, non saprei scegliere il migliore tra le semplici e deliziose orecchiette mantecate con scorfano e gli schiaffoni di grano duro al pomodoro con battuta di chianina e burrata. Un piatto fresco quest'ultimo, complesso e ben equilibrato in cui distinguiamo una piacevole nota di cumino che ci parla di viaggi in terre straniere.
I secondi non sono da meno: strepitoso e molto estivo il filetto di branzino all'amo  con pomodorini olive e zucchine, più classico ma altrettanto sublime il filetto di chianina con patate al timo.Non possiamo non fare onore ai dolci che sono delle vere e proprie opere d'arte serviti con distillati di eccelsa qualità: il classico e sempre gradito tiramisù è presentato in un guscio di croccante cioccolato. La sfera di cioccolato che si scioglie sotto il getto di altro cioccolato fuso rivelando il suo dolce e goloso ripieno ci lascia estasiati. Quasi un incantesimo al quale ci abbandoniamo con voluttà. Ci risveglia il caffè al quale accompagnano sempre una selezione di bon bon.

Come ebbi già a dire confermo che eleganza, garbo e cortesia si annunciano in questo locale fin dall'ingresso e accompagnano il cliente fino a che lascia, certamente soddisfatto, il suo tavolo. Per noi è stato così.

Gusto Toscano Ristorante

Via Isonzo 22/24
87100 Cosenza
Tel./Fax: 0984.1782270
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
https://www.gustotoscano.net/
https://www.facebook.com/GustoToscanobistrot


BOA SORTE - Sushi fusion a Cosenza

Si entra da via Isonzo ma in realtà non si tratta di una porta d'ingresso quanto piuttosto di un portale magico. Una volta varcata la soglia si lasciano tempo e spazio e ci si ritrova in una dimensione rilassata, al di fuori delle dimensioni note, pronti a farsi coccolare per la durata di un pasto.
Il Boa Sorte che, oltre a Cosenza, ha sede anche a Rende e Roma non è il solito modaiolo ristorante di Sushi. È piuttosto un'esperienza Fusion, un equilibrio perfetto tra cucina giapponese e stile e cultura hawaiian-brasiliana che si assapora dall'inizio alla fine: dal rito delle salviettine purificanti in pastiglie, che magicamente si gonfiano irrorate di acqua, fino al dolce.

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