ORIOLO - Avevamo scritto, in un articolo pubblicato la scorsa settimana, della sentenza del Tar Calabria che riteneva inammissibile il ricorso presentato per l’assenza di quote rosa in giunta. Le ricorrenti, signore Blotta e Varlaro, che affidarono all’avvocato Pierfrancesco De Marco il ricorso al Tar, in una nota precisano, “per amore di verità” che “la sentenza n. 278/15 con cui il Tribunale Amministrativo ha statuito l’illegittimità del decreto sindacale del 04/06/2014 , annullandolo, è passata in giudicato e, dunque, la statuizione in essa contenuta è intangibile”. La nota prosegue evidenziando che “avendo poi il Sindaco di Oriolo, con un nuovo decreto sindacale, riconfermato la medesima giunta, tutta al maschile, le ricorrenti si erano nuovamente rivolte al TAR, quale Giudice dell’ottemperanza, per verificare il rispetto della precedente statuizione”.