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Duplice omicidio di San Lorenzo: l'amministrazione di Terranova condanna

TERRANOVA DA SIBARI – (Comunicato stampa) L’Amministrazione Comunale esprime ferma condanna oltre che sconcerto e preoccupazione riguardo i gravi fatti di sangue verificatesi nella vicina comunità di San Lorenzo del Vallo, dove, all’interno del Cimitero Comunale, due donne (madre e figlia) ieri mattina, mentre erano intende a pulire la cappella di famiglia, sono state freddate da un killer accompagnato dal suo complice.
Il Sindaco di Terranova da Sibari, Luigi Lirangi, nel ribadire vicinanza e solidarietà alla comunità vicina ed al suo primo Cittadino, Vincenzo Rimoli, in un momento così triste per  i fatti dei giorni scorsi, e che vorrebbero dipingere San Lorenzo del Vallo come luogo di violenza e sopraffazione, invita tutta la cittadinanza vicina a non abbassare la guardia, ma soprattutto ad affermare con forza i valori del vivere civile, di cui la sua popolazione è ricca.

Scoperti i mandanti dell'incendio del 2015 a Sant'Agata di Esaro

SANT'AGATA DI ESARO - (Comunicato stampa) Dopo l'arresto dell’incendiario della scorsa estate, gli uomini del Corpo  Forestale dello Stato di Sant’Agata di Esaro hanno deferito all’Autorità Giudiziaria, per concorso in incendi boschivi dolosi, due uomini di S.Agata d’Esaro. A seguito di una scrupolosa attività d’indagine si è arrivati all’individuazione dei mandanti di diversi incendi che hanno interessato il Comune di Sant’Agata di Esaro nel periodo di luglio 2015. In particolare dopo il verificarsi di ben 12 incendi in tale periodo estivo il personale Forestale, a seguito d’indagini accurate e grazie all’ausilio di videoriprese, arrestarono un boscaiolo del luogo che fu ritenuto colpevole e condannato alla pena di anni due e mesi quattro di reclusione con sentenza datata 27 gennaio 2016.

CALCIO UISP - Roggiano Over 30 mantiene il controllo della vetta, seguono Cassano e Medici

CASTROVILLARI - Non vince, ma tiene ugualmente la testa il Roggiano Over 30. Il pareggio contro il Malvito in una gara che non sembrava proibitiva alla vigilia sembra il bicchiere pieno (o vuoto, secondo i punti di vista) per metà. Vero che il primo posto grazie agli altri risultati è salvo, altrettanto evidente appare un pizzico di delusione per un risultato non pienamente soddisfacente. Alla rete di Zappone a fine primo tempo, è seguito il pari del solito Maritato per un Malvito che ha fatto un figurone proprio nella giornata del derby. Visto che i gialloverdi non scappano vediamo chi insegue ed ecco la coppia che non ti aspetti: alzi la mano chi si aspettava Cassano e Medici 1988 accovacciati sul secondo gradino della classifica.

AUTOMOBILISMO - Scola, successo con record

LUZZI – (Comunicato stampa) Luzzi, per Domenico Scola, è come il campionato per la Juventus. Cinque successi negli ultimi cinque anni. Il giovane driver cosentino ha fatto cinquina sull’asfalto della Luzzi-Sambucina, 21esima edizione e ultima prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna griffato Aci Sport.
Va detto che quest’anno, il pilota calabrese aveva una motivazione in più: vincere in onore del nonno don Mimì, campione delle cronoscalate al quale questa manifestazione era dedicata attraverso un memorial. Scola ha fatto registrare il nuovo record della pista.

AUTOMOBILISMO - Tutto pronto per la 21esima Luzzi-Sambucina

LUZZI – (Comunicato stampa) La ventunesima Luzzi-Sambucina, ultima prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna, scatterà ufficialmente domani mattina, alle 9,30, agli ordini del direttore di gara Alessandro Battaglia. Nella giornata di oggi i 155 piloti verificati si sono presentati ai nastri di partenza per le due salite di prova propedeutica alla competizione vera e propria.
I protagonisti dell’automobilismo in salita hanno verificato lo stato delle proprie vetture e studiato le migliori strategie durante le due salite di prova. Le prove del sabato non hanno alcuna validità agonistica, ma servono ai piloti per prendere confidenza con il tracciato.

Maltrattamento cani, denunciato uomo di Fagnano

FAGNANO - (Comunicato stampa) Il personale del Comando Stazione del Corpo Forestale di San Donato Ninea (CS), dipendente dal CTA del Pollino, ha deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo di Fagnano per maltrattamento di animali. In particolare, a seguito di una segnalazione di alcune Guardie Zoofile, il personale Forestale è intervenuto unitamente al personale veterinario dell’Asp di Cosenza, ed i Carabinieri della locale stazione nel Comune di Fagnano Castello al fine di verificare le condizioni di tre cani “Meticci” di proprietà dell’uomo.

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