Caso Villa Torano. Si allunga la lista dei positivi al Covid 19
- Scritto da Roberto Galasso
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TORANO CASTELLO - Più nove nuovi casi positivi. Si allunga, purtroppo, la lista delle persone affette da Covid-19 nel comprensorio della Valle del Crati e dell’Esaro. Il focolaio esploso il giorno di pasquetta a Villa Torano continua a restituire i suoi gravissimi effetti. I nuovi casi di positività al virus riguardano soggetti residenti nei limitrofi comuni di Bisignano, Luzzi e Montalto Uffugo. Sette si aggiungono ai quattro già accertati a Bisignano nei giorni scorsi.
Nella città di Sant’Umile, da cui provengono diversi dipendenti della Rsa di Torano, ad oggi sono in totale undici i contagiati. Un nuovo caso, dunque, anche a Luzzi dove salgono a cinque le persone con Covid-19. Si tratta di una bambina appartenente allo stesso nucleo familiare dei primi quattro contagiati. La piccola sta bene e risulta essere asintomatica. Nella tarda serata la notizia di un altro positivo a Montalto Uffugo dove si è raggiunta quota nove. E’ il coniuge di un dipendente di Villa Torano, già posto in quarantena obbligatoria.
Nessun aggiornamento per il bollettino del comune di Torano Castello dove i positivi rimangono trentuno, distribuiti tra dipendenti, loro familiari e contatti più stretti, tra cui sei bambini, tutti asintomatici ed in buone condizioni di salute. A questi si aggiungono i trentasei ospiti della casa di cura che hanno contratto il virus. Cinque di loro sono ricoverati in ospedale. Stabili, nel reparto di terapia intensiva dell’Annunziata, le condizioni della 66enne paziente 1, trasferita con il 118 da Villa Torano per una improvvisa insufficienza respiratoria acuta ed alla quale è stata subito diagnosticata una polmonite da Covid-19. Stazionarie anche le condizioni degli altri quattro anziani che da quanto si è appreso, pur essendo positivi al virus, si è reso necessario il ricovero (l’ultimo avvenuto ieri) per problemi legati a patologie pregresse. Risponde bene al trattamento con il farmaco sperimentale Tocilizumab, invece, il familiare di un operatore sociosanitario, curato dai sanitari del reparto di malattie infettive. All’interno della struttura ormai divenuto centro Covid, dove il personale medico-infermieristico e gli operatori socio-sanitari lavora con il coordinamento della task force degli specialisti dell’Asp, ieri sono tornati nuovamente i carabinieri del Nas i quali hanno chiesto altri interventi per rafforzare le misure di protezione per i degenti ed il personale. E che una ditta specializzata ha completato in giornata. La situazione dei contagi, intanto, è in continua evoluzione. Si attendono gli esiti di decine di tamponi eseguiti in questi giorni. Altri test saranno effettuati probabilmente oggi a Torano dove si è lavorato ancora all’individuazione di ulteriori contatti segnalati dai soggetti positivi al Covid-19. “Per avere un quadro più chiaro - dice il sindaco Franco Raimondo - penso ci vorrà fine settimana”. Un tavolo permanente tra l’Asp e i comuni interessati dal focolaio di Villa Torano, è stato chiesto dai sindaci affinché si renda possibile l’adozione tempestiva di ogni utile provvedimento atto a contenere e contrastare l’emergenza sanitaria. A farlo sapere è il sindaco di S. Sofia d’Epiro, Daniele Sisca. Oggi la prima riunione in video conferenza alla quale parteciperà il commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli.
Questa la situazione aggiornata nei vari comuni di appartenenza dei positivi: Torano Castello 77, Montalto Uffugo 9, Acri 4, Bisignano 11, Fagnano Castello 4, Luzzi 5, Rota Greca 3, Terranova da Sibari 1, San Marco Argentano 2, San Martino di Finita 3, Santa Sofia D’Epiro 2, Lattarico 1, Villapiana 1.
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