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Chiarezza sulla discarica di Campolescia, il MeetUp chiede un incontro per chiarire la questione

CASTROVILLARI – (Comunicato stampa meetup 5 stelle) La discarica è nuovamente bloccata. Fra litigi, pro e contro sostenuti dalle varie parti, alla fine nessuno ne esce vincitore (in certe situazioni non ve n'è mai uno) e la discarica né si chiude né si usa. Come dire "palla al centro". Il Meetup Castrovillari a 5 Stelle, questa palla, vorrebbe venisse messe al centro di una civile e concreta discussione (cosa ben lontana da ciò che è accaduto all'ultimo incontro mensile previsto dal Regolamento "Democrazia e Partecipazione".

Gagliardi replica a Leonetti: "Saracena mai stata più apprezzata"

SARACENA - «Saracena non è affatto povera e deserta a livello culturale. Semmai, tra i comuni interni di analoga cifra demografica e con lo stesso gap infrastrutturale o di trasporto pubblico in Calabria, è oggettivamente uno dei più vivaci da diversi punti di vista ed uno dei più riconosciuti in tutt’Italia per più di un motivo». È quanto dichiara il Sindaco Mario Albino GAGLIARDI, rispondendo alla lettera pubblica della dirigente del PD locale Rosita LEONETTI, ripresa in questi giorni sui media.
«Fa certamente bene –esordisce GAGLIARDI– la nostra giovane concittadina ad interrogarsi sul perché di tante dinamiche involutive che non certo da ieri o negli ultimi anni stanno trasformando tanti comuni dell’entro terra, non soltanto in Calabria, in borghi fantasma. Così come fa benissimo, attraverso la sua riflessione, a sollecitare anzi tutto a se stessa ed alle nuove generazioni il senso e l’importanza di un rinnovato impegno sociale, culturale e politico, finalizzato ad assumersi la responsabilità e la voglia di contribuire a far invertire rotta al corso delle cose nella terra in cui si è scelto di vivere e crescere.

Proseguono gli incontri sui contratti di fiume e di lago

SAN MARCO ARGENTANO – (Comunicato stampa) Si è tenuto lo scorso 18 Marzo, presso il comune di San Sosti, il secondo incontro in merito al progetto "Contratti di fiume (Esaro - Fullone) - Contratti  di lago (Tarsia - Roggiano)". Presenti, oltre all'ideatore dell'iniziativa, l'architetto Massimo Chiodo, e al comune promotore del progetto, San Marco Argentano, anche  i rappresentanti dei comuni di San Sosti, Sant'Agata di Esaro, Acquaformosa, Spezzano Albanese, Roggiano Gravina, Santa Caterina Albanese, San Donato di Ninea, Lungro, Malvito, Firmo, Santa Sofia d'Epiro; l'ARSAC, il Parco Nazionale del Pollino, l’Ente Riserva di Tarsia- Foce del Crati; e tra le associazioni i rappresentanti di WWF, Italia Nostra, Il Borgo del Guiscardo e Ambiente Vivo.

Gli artificieri della Manes a lavoro per una bomba a Goiosa Jonica

CASTROVILLARI - (Comunicato stampa) Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione urgente delle Forze dell'ordine, un Team Artificieri di pronto intervento, della Caserma "MANES" di Castrovillari (CS) ha operato a Marina di Gioiosa Jonica (RC).
Giunti sul posto, i Guastatori della seconda Compagnia dell'11° Reggimento Genio, hanno constatato che l'oggetto arrugginito e pericolosamente deteriorato, portato alla luce a seguito di un piccolo lavoro di sbancamento di un argine poderale, era un ordigno bellico di origine italiana, precisamente una bomba da mortaio da 81mm.

Denunciate 157 persone per false disoccupazioni, maternità e malattie

MONTEGIORDANO - La Guardia di Finanza di Montegiordano (Comando Provinciale di Cosenza) ha denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari 157 persone, per aver falsamente dichiarato indennità di disoccupazione, sussidi di maternità, assegni familiari e indennità di malattia.
L’ammontare della truffa all’INPS è di oltre 700.000 euro, erogati attraverso la predisposizione di falsi contratti di fitto/comodato di terreni. Sulla carta risultavano assunti centinaia di operai agricoli (lavoratori inesistenti – l.i. ) a tempo determinato ed effettuate 8.000 giornate lavorative. In realtà si trattava di lavoratori fittizi impiegati su terreni inesistenti, non nella effettiva disponibilità o addirittura sottoposti a sequestro dalle stesse Fiamme Gialle per inquinamento ambientale.

Rocettazione di rame, 13 misure cautelari

COSENZA - A conclusione di un’indagine congiunta tra Polizia di Stato e Corpo Forestale dello Stato -coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza- è stata scoperta e smantellata una fitta rete composta da conferitori di rame e imprenditori del settore che mettevano a disposizione le loro aziende per la ricettazione e il riciclaggio di rame di chiara provenienza furtiva.
Le indagini effettuate dalla Squadra Mobile della Questura di Cosenza e dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale di Cosenza hanno portato questa mattina all'esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari per 4 persone, e all’esecuzione di ulteriori 9 misure cautelari per altrettante persone.

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