Luzzi, inaugurata la sede dell’Avis comunale
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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LUZZI - L’Avis comunale di Luzzi ha finalmente la sua sede. Sabato scorso, infatti, si è svolta la cerimonia di inaugurazione dei locali concessi dall’amministrazione comunale di “Palazzo Vivacqua” e situati all'interno della struttura dell’ex fornace Dima di località Ginestreto dove sorge anche l'hub vaccinale.
Al taglio del nastro è seguita la benedizione da parte del parroco don Andrea Lirangi. A distanza di alcuni anni dalla costituzione dell’Avis Comunale di Luzzi, intitolata alla Madonna della Sanità, che ha continuato ad operare sul territorio con le raccolte periodiche di sangue grazie all’ospitalità dell’associazione di volontariato “Life soccorso Luzzi” e del Circolo Didattico “G. Marchese”, il presidente Francesco Cervo, l’intero direttivo e tutti i soci donatori, sono riusciti ad ottenere una sede indipendente in cui poter svolgere stabilmente la propria generosa attività. “Quando le volontà si concentrano su un obiettivo comune i risultati arrivano. Oggi - si legge in una nota del direttivo dell’Avis luzzese - un altro obiettivo è stato raggiunto. L’inaugurazione della sede amministrativa ed operativa rende di fatto autonoma l'operatività associativa”. Quindi il ringraziamento degli avisini di Luzzi al sindaco Umberto Federico e all’amministrazione comunale. Per l’esecutivo municipale di Palazzo Vivacqua si tratta di “un taglio del nastro che ha un grande valore simbolico perché oggi prende vita un progetto sociale molto importante che vedrà l’impegno e la professionalità della sezione luzzese di Avis. Una sede - è spiegato in una nota - che sarà un luogo aperto e di aggregazione e servirà a trasmettere valori importanti alla nostra comunità”.
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