La BCC Mediocrati acquisisce il Ramo Calabria di Banca Sviluppo
- Scritto da Roberto Galasso
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- Pubblicato in Provincia Cronaca
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RENDE - Si rafforza il presidio della BCC Mediocrati sul territorio. L’istituto di credito, infatti, ha acquisito il Ramo Calabria di Banca Sviluppo SpA, consistente in 14 sportelli dislocati nella provincia di Cosenza. A distanza di vent’anni esatti dalla fusione tra le ex banche di credito cooperativo di Bisignano, Luzzi e Rota Greca, che sancì la nascita del Credito Cooperativo Mediocrati, è stato firmato oggi l’atto di acquisizione.
L’intervento, oltre a sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio, permetterà di tutelare i depositi dei clienti che avevano stretto un legame bancario con le ex BCC rilevate negli anni precedenti in Calabria da Banca Sviluppo. Garantita, altresì, anche la salvaguardia sul territorio di cento posti di lavoro.
Le nuove filiali, dopo la migrazione informatica che sarà effettuata tra sabato e domenica, saranno operative a partire da lunedì 18 novembre 2019.
La BCC Mediocrati, nel rispetto del piano stategico ed industriale, - si legge in un comunicato - prosegue il suo percorso di crescita e di supporto economico e sociale del territorio. Il volume complessivo degli impieghi sul territorio provinciale sale a 473 milioni di euro con una raccolta complessiva superiore al miliardo di euro. La competenza territoriale si estende su 98 comuni per una superficie totale di 6.710 Km/q con 714.600 abitanti. Il numero dei clienti sale a oltre 65.000, che saranno serviti da 232 dipendenti attualmente dislocati in 33 filiali oltre al Centro Direzionale di Rende.
“Si tratta di un momento storico per la Banca - ha commentato Nicola Paldino, Presidente di BCC Mediocrati – che si concretizza sotto l’egida della Capogruppo ICCREA. Con questa operazione straordinaria – ha concluso Paldino – rafforziamo il presidio sul territorio, nel quale la nostra Banca ha una solida presenza e continuità operativa da 113 anni”.
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