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Manifesti scomodi di Sel strappati nella notte a Morano In evidenza

  • Il coordinamento cittadino promette la ristampa
Manifesti scomodi di Sel strappati nella notte a Morano

MORANO CALABRO – Si inaspriscono nei toni e nei gesti i rapporti politici fra il Sel di Morano Calabro e la classe politica di governo. I manifesti denuncia affissi lo scorso 2 febbraio da Sel, che “ha proceduto nei termini di legge”, nella stessa notte sono andati tutti strappati. Amarezza e sconforto da parte del gruppo politico che ha spiegato chiaramente come lo scopo del murale fosse quello «di informare tutta la cittadinanza dell'avvenuta denuncia alle Autorità competenti di due anni di atti amministrativi di dubbia legittimità».

Un documento evidentemente scomodo che non sarà piaciuto a qualcuno tanto che nella stessa notte i manifesti sono stati tutti “completamente strappati e ridotti a brandelli”. E su queste note Sinistra Ecologia e Libertà denuncia: «Un atto che ha il sapore amaro di un ricatto morale, rivolto a tutte quelle espressioni democratiche e indipendenti della nostra Comunità. Si vuole inabissare Morano nell'oscurantismo politico -affermano-, rischiando di contagiare anche il nuovo tessuto sociale. Un chiaro messaggio indirizzato all'unico gruppo Politico che ha ancora il coraggio e la passione civile di prendere posizioni nette e precise. Purtroppo "gli altri" -accusano- risultano completamente assenti, anzi si preferisce essere solo delle "comparse da consiglio comunale"». In tutto ciò Sel evidenzia: «Difficile ed auspicabile pensare ad una semplice bravata, visto che solo i nostri manifesti sono stati tutti distrutti. Pertanto, a tutela della libertà di espressione e del libero pensiero, si è proceduto all'immediata denuncia di questo vile atto, che rappresenta una chiara offensiva ignorante al confronto civile». E se il danno al materiale affisso è ormai irrecuperabile, Sel promette: «Ristamperemo e ripubblicheremo i manifesti "scomodi", perché sia chiaro per tutti: nessuno riuscirà a tapparci la bocca».

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