Inaugurata a Mottafollone la Casa di riposo Sant'Antonio Abate In evidenza
- Presenti il Governatore Oliverio, la deputata Bruno Bossio e il presidente dell'Ente Parco Pollino Pappaterra
- Scritto da Alessandro Amodio
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Esaro Politica
- Letto 2948 volte
- Stampa
MOTTAFOLLONE - Una nuova residenza per gli anziani della Valle dell’Esaro, per dare la giusta assistenza alle persone ma anche per offrire opportunità di lavoro. È nata con questi intenti la casa di riposo “Sant’Antonio Abate”. L’ha inaugurata e benedetta il Vescovo della Diocesi di San Marco – Scalea, monsignor Leonardo Bonanno, che ha tagliato il nastro insieme al Governatore della Calabria Mario Oliverio, di fronte a numerose autorità civili, religiose, militari ed a tanti cittadini.
Il presule, nel corso della benedizione, ha ricordato le parole di Papa Francesco, quando invoca «per gli anziani non solo la doverosa attenzione medica ma soprattutto la tenerezza, quel gesto d’amore che può sicuramente può lenire i problemi di chi soffre». Per questo c’è l’importante assistenza spirituale del parroco don Francesco Cozzitorto, che era presente al fianco del pastore diocesano. Aperta grazie al forte impulso dell’amministrazione -guidata dal sindaco Romeo Basile, che ha recuperato un immobile costruito sotto la Giunta guidata da Michele Bruno, e affidata all’imprenditore Domenico Barbieri che ne cura in modo amorevole la gestione, la struttura ha avuto l’ottimo plauso del presidente Oliverio che ha detto: «Quanto sia importante recuperare le strutture dopo anni d’abbandono ed incuria". Intervenuti, alla presenza di tanti sindaci del comprensorio, anche il presidente del Parco Nazionale del Pollino Domenico Pappaterra e la deputata Enza Bruno Bossio. «È una bellissima struttura – ha proseguito Oliverio – che meritava di essere portata ad attività e di questo va dato merito all’amministrazione ed al suo sindaco. Stiamo lavorando molto - ha aggiunto - perché tantissime strutture come questa, realizzate e abbandonate, vengano recuperate portandole a compimento». Il sindaco Basile, in una giornata storica, ha poi “snocciolato” tutte le opere ed i finanziamenti a cui l’Ente ha attinto in questi quattro anni d’amministrazione. A tale proposito, Oliverio, che alla fine ha visitato la struttura incontrando operatori ed ospiti che vi soggiornano, ha concluso: «Puntiamo allo sviluppo sostenibile ed in questa ottica l'area dell'Esaro è davvero importante».
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano