TORANO CASTELLO - Lutto cittadino oggi a Torano Castello per la morte del giovane ventiduenne Emanuele Molinaro. Il sindaco Lucio Franco Raimondo con una propria ordinanza ha proclamato nel giorno dei funerali (che si terranno alle 15) il lutto cittadino in segno di cordoglio per la tragica scomparsa di Emanuele,
LUZZI – Una domenica davvero triste ieri a Luzzi. In tanti, a mezzogiorno, hanno dato l’ultimo saluto a Pino Franco Cosenza. Nel pieno rispetto delle norme anti-Covid 19 (mascherina e distanziamento, con l’accesso in chiesa consentito a sole 120 persone) si sono svolti i funerali dell’operaio luzzese sessantacinquenne, morto folgorato da una scarica elettrica mentre lavorava in un cantiere privato a Fiumefreddo Bruzio.
TORANO CASTELLO - Incredulità e profonda commozione a Torano Scalo per la morte di Emanuele Molinaro. Il giovane è rimasto vittima di un terribile incidente stradale avvenuto ieri sera lungo la strada provinciale 241, al confine tra i territori comunali di Torano Castello e Mongrassano, ed in cui sono rimasti feriti altri due giovani. Per cause in corso di accertamento la Fiat Panda sulla quale viaggiavano i tre ragazzi si è schiantata contro il muro di un ponte della SP 241. La vittima, che era seduta nella parte posteriore dell’auto, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo.
TORANO CASTELLO - E’ di un morto e due feriti il bilancio dell’incidente stradale avvenuto questa sera lungo la strada provinciale 241, a poche centinaia di metri da Mongrassano Scalo. A perdere la vita un giovane studente universitario di 22 anni. Si chiamava Emanuele Molinaro ed abitava a Torano Scalo.
LUZZI - Domani (domenica 25) è il giorno dell’addio all’operaio luzzese sessantacinquenne, morto folgorato da una scarica elettrica mentre lavorava in un cantiere privato a Fiumefreddo Bruzio. Alle 12, nella chiesa dei Sacri Cuori di località Gidora, si terranno i funerali di Pino Cosenza.
LUZZI - La stabilizzazione dei lavoratori ex percettori di mobilità in deroga. A chiederla è l’amministrazione comunale di Luzzi. Con un’apposita delibera, infatti, l’esecutivo municipale del sindaco Umberto Federico si è rivolto ufficialmente al Governo centrale e alla Regione Calabria affinchè si ponga fine alla situazione di precarietà cui si trovano questi lavoratori e le loro famiglie.
