S. AGATA D’ESARO – Antonio Borrelli era un giovane imprenditore ma anche un appassionato di calcio. Nell’estate del 2013, quando nacque il progetto per la nascita del Real Sant’Agata che s’iscrisse poi al campionato di 3a categoria, dimostrò la forte volontà di contribuire alla crescita non solo sportiva ma anche sociale del sodalizio. A novembre di quell’anno, quando la formazione guidata sin dagli albori da mister Lucio Vaccaro cominciò a calcare i campi sportivi di quel torneo, Antonio Borrelli non c’era già più. Un paio di mesi prima, a settembre, il crudele destino se l’era portato via. Negli anni successivi il Real Sant’Agata è cresciuto, ha vinto due campionati passando dalla 3. alla 2. Categoria e quindi nella stagione 2015-16 è approdato alla 1.