fbpx
Redazione

Redazione

URL del sito web:

Morto l'informatore farmaceutico contagiato dal coronavirus

TARSIA - E' morto nel reparto di rianimazione dell'Annunziata di Rende il paziente risultato positivo al covid-19 qualche giorno fa. Si tratta dell'informatore scientifico di Rende e originario di Tarsia che era stato ricoverato in gravi condizioni a seguito del contagio da coronavirus. A nulla sono servite le terapie che tutti i medici hanno messo in atto per cercare di salvare l'uomo, le cui condizioni, lo ricordiamo, sono state stabili per diversi giorni. Molte sono state le complicazioni che si sono registrate durante la notte tanto da far precipitare le condizioni dell'uomo.

Due casi di coronavirus a Terranova. Il sindaco chiede unione alla cittadinanza

TERRANOVA DA SIBARI - «Cari Concittadini, ci è stato ufficialmente comunicato dal Dipartimento Prevenzione dell’Asp di Cosenza che i nostri due concittadini, per cui era stato disposto il tampone, sono risultati positivi al Covid-19». Così il sindaco di Terranova da Sibari, Luigi Lirangi, ha annunciato dal proprio profilo Facebook i primi due casi accertati della comunità terranovese. Lo stesso nel suo testo presegue: «Verranno adottate da parte delle autorità competenti tutte le misure previste dal protocollo per questi casi.

Sindacalista originario di San Marco positivo al coronavirus

COSENZA – Un sindacalista della Uil, residente a Cosenza, è risultato oggi positivo al covid-19. La notizia è immediatamente rimbalzata sui social e, in particolar modo, nel territorio di San Marco Argentano poiché l'uomo è originario della cittadina normanna. Scattate, come previsto dai protocolli dell'Asp, le misure di quarantena obbligatoria per i familiari, un fratello (residente a Roggiano Gravina ma impiegato presso il comune sanmarchese) e i due genitori residenti a San Marco.

Coronavirus, cosa accade in Italia e come si muore?

COSENZA – Il mondo, di fronte al nuovo cornavirus, è impreparato. Quanto sta accadendo in tutti i Paesi del pianeta sottolinea una “incompetenza” generale che, purtroppo, ha portato, soprattutto in Italia, ad una situazione che in poco più di tre settimane ha fatto precipitare le cose, mandando quasi al collasso il Sistema Sanitario e creando una forte crisi economica che si ripercuote su tutte le borse del mondo.

Sequestro di circa un milione di euro ad un soggetto affiliato ad una cosca della sibaritide

CORIGLIANO - I Finanzieri del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Cosenza, nell’ambito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, hanno dato esecuzione ad un Decreto di sequestro preventivo, per un importo complessivo di quasi 1 milione di euro, emesso dal GIP del locale Tribunale, a carico di un appartenente ad una cosca di ‘ndrangheta operante nel comune di Corigliano Calabro (CS).

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners