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Kosovo-Cosenza: il Presidente Thaçi ospite nel Palazzo della Provincia

COSENZA - La Provincia di Cosenza, questa mattina, ha ricevuto la visita ufficiale del Presidente del Kosovo Hashim Thaçi accolto dal Presidente Franco Iacucci, da Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao e dai Sindaci delle Comunità arbёreshё del territorio cosentino.
Il primo benvenuto, a nome dei Sindaci dell’Arbëria, è arrivato dal Consigliere provinciale delegato e Sindaco di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, che ha sottolineato “l’orgoglio di essere italiani con una specificità in più, quella di essere riusciti a mantenere e preservare l’identità: di lingua, usi, costumi, cultura”. Nociti ha ricordato che in Calabria ci sono trenta Comuni arbёreshё, di cui ventuno nella sola provincia di Cosenza, che hanno intenzione di portare avanti la valorizzazione delle comunità e le relazioni con i Paesi di origine e che, a tal proposito, “è stata costituita la Fondazione dei paesi dell’Arbëria, che sarà completata a breve con le nomine regionali”.

Arrestato 35enne residente a Roggiano per detenzione di sostanze stupefacenti

ROGGIANO GRAVINA - Continuano incessantemente i controlli per prevenire e reprimere i reati in materia di sostanze stupefacenti, da parte dei militari della compagnia carabinieri di San Marco Argentano. Nel primo pomeriggio di oggi 23 giugno, i militari della stazione carabinieri di Roggiano Gravina, hanno tratto in arresto in flagranza di reato P. L. 35enne pregiudicato ligure ma di fatto domiciliato nella cittadina cosentina. Il giovane è ritenuto responsabile della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In effetti, l’intuito investigativo dei militari operanti, ha permesso, a seguito di un controllo in una di quelle vie cittadine con contestuale perquisizione personale del prevenuto, di accertare come lo stesso occultasse all’interno del proprio borsello n. 2 involucri di cellophane contenenti rispettivamente  grammi 9,5 di “marijuana” e grammi 1,5 di “hashish”.

Crotone, una stagione per crescere in serie A

“Scusateci se siamo rimasti in serie A”. È la frase che un dirigente del Crotone ha scritto su un cartello al termine dell'ultima gara dello scorso campionato vinta per 3 a 1 con la Lazio. Risultato che ha ufficialmente certificato la permanenza della squadra di Davide Nicola in Serie A. Un vero e proprio miracolo sportivo arrivato a un anno dalla storica promozione nella massima serie e che pone le basi per un 2017/2018 pieno di speranza.
Nei giorni in cui l'allenatore ha portato a termine il suo fioretto – andare in bicicletta da Crotone a Torino a salvezza acquisita – la dirigenza rossoblù ha iniziato a lavorare per allestire una rosa ancor più competitiva per la prossima stagione. Quello 2016/2017 resterà comunque un campionato indimenticabile: ultimi al termine del girone d'andata, i ragazzi di Nicola sono stati protagonisti di una storica rimonta che li ha visti raggiungere la matematica salvezza all'ultima giornata.

Inaugurata al Castello Normanno la mostra fotografica di Giuseppe Romeo e Luigi Curti

MORANO - Inaugurata nei giorni scorsi nella splendida location del Castello Normanno/Svevo, la mostra fotografica di Giuseppe Romeo e Luigi Curti.
Ospitata nella sala multifunzione dell’antico maniero medievale - i cui echi guerreschi e romanzeschi dei secoli andati, sopravvivono nella semplicità dei gesti e dei costumi di quanti in quei luoghi han fissato la loro dimora, quasi opponendosi al dilagare inesorabile e pernicioso di un nuovo imperialismo tecnologico che frantuma lentamente relazioni e prossimità mutandole in “nuvole” transeunte e intangibili – l’iniziativa presenta i magnifici scatti di due fotografi noti al pubblico per la qualità artistica delle loro immagini.

Santoianni riconfermato sindaco: “Ringrazio tutti i cittadini”

LUNGRO – Un successo che conferma le aspettative quello ottenuto a Lungro per le ultime elezioni amministrative e che riafferma, per la terza volta consecutiva, il sindaco Giuseppino Santoianni. La popolazione, ancora una volta, ha dato ragione alla lista “Lungro nel Cuore” e a quelli che sono stati i principi secondo i quali il gruppo si è presentato alla comunità: trasparenza, legalità e tanta voglia di fare. «È stata una festa per tutto il paese -ha commentato Santoianni a margine della proclamazione- e su queste note ci attiveremo sin da subito per essere gli amministratori di tutti, compresi quelli che hanno preferito sostenere la lista avversaria. Mi corre l'obbligo di fare i ringraziamenti agli oltre mille sostenitori che, con la loro preferenza, ci hanno permesso di continuare questo meraviglioso percorso politico che nei 10 anni precedenti è stato faticoso e articolato. Aver sollevato il comune da un dissesto finanziario non indifferente ed essere riusciti a mettere mano al dissesto idrogeologico con risultati tangibili nella direzione della sicurezza dei cittadini, è cosa tangibile che ci inorgoglisce più di ogni altra parola o fatto. Sicuramente non siamo arrivati al traguardo e questo terzo mandato ci pone difronte ad un impegno non indifferente, quale quello del creare lavoro per i giovani lungresi. Abbiamo le idee chiare e non perderemo tempo perché anche questo obiettivo possa essere completato in tempi significativi». Circa la tornata elettorale, il primo cittadino ci tiene a sottolineare che è stata entusiasmante e combattiva. «Ringrazio i nostri avversari -aggiunge- per aver permesso alla città di Lungro di confrontarsi su un alto tenore politico. Sono contento che i toni usati in campagna elettorale non siano mai scaduti nelle volgarità né nella violenza. Oggi, anche se i 300 voti di differenza parlano chiaro, siamo pronti ad aprirci al dialogo e a metterci a disposizione per una proficua collaborazione. Solo lavorando insieme -conclude- potremo pensare di dare un volto nuovo alla nostra comunità e fissare quel punto di svolta che tanto si attende».

Manca l'acqua a Malvito, Callisto scrive al Prefetto

MALVITO - «Il paese senz’acqua potabile»: con questo oggetto il capogruppo di minoranza del gruppo "Malvito nel Cuore" scrive al Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao. «Signor Prefetto - inizia così la missiva - so bene dei suoi poteri ormai limitati nel controllo dei Comuni. Tuttavia, so anche – ed è per questo che Le indirizzo la presente lettera – che sempre a Lei, quale massima autorità provinciale di protezione civile, la legge conferisce la facoltà, direi l’obbligo, di adottare i poteri sostitutivi nel caso di un sindaco inadempiente od omissivo, quale autorità locale di protezione civile, rispetto ad impellenti urgenze ed emergenze. Perciò, Le rappresento, a nome anche di tanta povera umanità senza voce, il mio crudo lamento: da un mese a questa parte alle utenze idriche del centro storico di Malvito è stato vietato l’utilizzo dell’acqua per uso potabile.

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