fbpx
Redazione

Redazione

URL del sito web:

Saracena, spazio alla street art

SARACENA - L'arte di strada come mezzo per coinvolgere i giovani in un progetto di abbellimento di uno spazio pubblico, permettendo loro di esprimere la creatività. E' la scelta dell'Amministrazione comunale di Saracena, guidata dal Sindaco Renzo Russo, che ha lanciato un concorso di idee per realizzare due graffiti sul tema "sport e ambiente" presso il campo sportivo "Ugo Catalano".

Liste Civiche "Solidarietà e Partecipazione", analisi sull'attuale situazione a Castrovillari

CASTROVILLARI - Negli ultimi mesi si è paragonato e scritto che il fenomeno pandemico derivante dalla Covid -19 ha determinato uno scenario post-bellico; non sono mancati i paragoni con i periodi più bui della nostra storia nazionale e molti ritengono che il nuovo coronavirus abbia irreversibilmente modificato la realtà stessa ante Covid - 19: ebbene, di fronte a ciò, i vecchi “riti” della politica non sono più né utili né efficaci!

Il turismo ad Altomonte? Non ci resta che guardarlo col cannocchiale

ALTOMONTE - “L’Amministrazione Coppola continua nel proprio letargo dopo il tanto agognato “Risveglio” promosso durante e dopo la campagna elettorale oltre un anno fa, che è rimasto soltanto sulla carta e sui profili social degli assessori comunali” – E’ quanto dichiara Tommaso Caporale, componente del movimento Altomonte Protagonista alla luce delle ultime promesse fatte dal sindaco sulla ripresa delle attività turistiche nel borgo medievale.

Fagnano, il sindaco Tarsitano contesta l'ordinanza regionale sui rifiuti

FAGNANO CASTELLO - «Credo che non sia sfuggito che, in forza dell'ultima ordinanza del Presidente della Regione, i Comuni dovrebbero rimborsare alla Regione i costi che affronterà per trasportare i rifiuti fuori regione, più o meno sessanta euro in più per ogni tonnellata. Il messaggio è chiaro: la colpa dell'emergenza rifiuti  che stiamo vivendo sarebbe dei Comuni e solo grazie alla Regione potremmo avere i nostri paesi puliti per almeno novanta giorni». Comincia così la protesta del sindaco fagnanese, Giulio Tarsitano, nei confronti dell'ultima decisione regionale in merito ai diriuti. «Siccome sono stato eletto direttamente dalla mia comunità e non ho mai accettato etichette di appartenenza - prosegue il primo cittadino - io mi ribello a questo modo populista di affrontare il problema, che da venti anni produce emergenze cicliche, spreco di risorse e che avvantaggia solo gli impianti privati. Il  Comune di Fagnano Castello è  virtuoso: è pulitissimo, non ha debiti né con la Regione, né con l'ATO, supera il 75% di raccolta differenziata,  paga puntualmente l'impresa che gestisce la raccolta, la quale a sua volta retribuisce puntualmente le maestranze. Non accetto che venga colpevolizzato e paragonato a quei Comuni indebitati fino al collo, che non hanno una percentuale adeguata di differenziata, che sono morosi nel pagamento delle proprie quote prima verso la Regione e poi verso l'ATO, o che avrebbero aere idonee ad ospitare gli impianti,ma non lo fanno per paura del maledetto consenso,che non si presentano alle assemblee e dell'ATO, ecc. I comuni,però,  rappresentano una concausa ( sottolineo concausa) dell'ennesima emergenza. Io non chiederò un centesimo in più ai miei cittadini, ai quali avevo assicurato che il passato aumento tariffario sarebbe stato l'ultimo sacrificio finalizzato a risolvere la problematica del conferimento dei rifiuti. Non chiederò un centesimo in più anche perché l'epidemia covid  ha messo in ginocchio famiglie, attività ed imprese. Sarebbe mortificante,offensivo, iniquo ed ingiusto che i miei cittadini rimborsassero,per colpa di altri, la Regione Calabria dei costi  per il trasporto dei rifiuti in Lombardia o in Emilia Romagna. I consiglieri regionali ci avessero pensato prima a modificare la Legge Regionale n.14 del 2014 che ha introdotto le ATO senza personalità giuridica, senza risorse e senza personale, con la conseguenza  che  i comuni della provincia di Cosenza sono stati costretti a versare le proprie quote nella casse del Comune di Cosenza che, assalito dai debiti accumulati, ha fatto sì che i soldi provenienti dai comuni virtuosi venissero bloccati dai pignoramenti dei creditori del comune capoluogo di provincia. Eppure, queste vicende dovrebbero essere ben note agli attuali vertici politici della Regione, molto di più di quanto  non lo siano  all' attuale Assessore all'Ambiente,esterno alla politica fino alla sua nomina. Questa mia modesta riflessione mi induce a pregare il nostro presidente dell'ATO, avv.Marcello Manna, a ritirare le sue dimissioni, se non altro perché è l'unico soggetto estraneo a questo scempio politico -istituzionale.  Ma come spesso accade, si mettono da parte i migliori e rimangono i peggiori...». 

San Lorenzo, consiglio comunale su bilancio e regolamenti

SAN LORENZO DEL VALLO - Il Consiglio comunale svolto nei giorni scorsi ha visto un ordine del giorno imperniato particolarmente su bilancio e regolamenti, e – alla fine – l’approvazione dei punti è avvenuta con i soli voti della maggioranza consiliare. Non è questo che dà fastidio al gruppo "San Lorenzo Libera - Bene Comune", che vede esplicare il suo mandato conferito al sindaco Vincenzo Rimoli, ma è certo che «una maggiore dialettica nel civico consesso non farebbe male ad un confronto democratico degno di questo nome».

Sottoscrivi questo feed RSS

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners