“Mamma, mi leggi una storia?” - Un incontro di emozioni al Nido di Maria
- A condurre l'evento, la psicoterapeuta Caldana
- Scritto da Redazione
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TERRANOVA DA SIBARI - Sabato 12 aprile, presso il Nido di Maria, si è svolto un evento speciale dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie. All’interno del progetto nazionale “Educare alla lettura 2023”, patrocinato dal Centro per il Libro e la Lettura, ha avuto luogo l’incontro dal titolo “Mamma, mi leggi una storia?”, un momento prezioso pensato per promuovere la lettura in famiglia e rafforzare il legame affettivo tra genitori e bambini.
A guidare l’incontro è stata la dottoressa Sara Caldana, stimata psicoterapeuta cognitiva, esperta in genitorialità, che esercita con passione e grande successo la sua professione a Roma. Con empatia e competenza, la dottoressa Caldana ha illustrato l’importanza della lettura ad alta voce fin dalla prima infanzia, soffermandosi su come questo semplice gesto possa influenzare positivamente lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Attraverso esempi pratici e un linguaggio accessibile, ha coinvolto attivamente le partecipanti, offrendo strumenti utili per coltivare momenti di qualità con i propri figli. L’incontro ha riscosso un’ottima partecipazione, accogliendo numerose neo-mamme e future mamme in attesa, tutte entusiaste di poter condividere riflessioni, emozioni e nuove consapevolezze sul loro ruolo genitoriale. A concludere l’evento è stato il dottor Luigi De Blasi, presidente della Cooperativa Sociale Thurio, ente gestore del Nido di Maria. Il suo intervento ha sottolineato con forza la visione del nido come luogo di accoglienza non solo per i bambini, ma anche per i genitori: «Il nostro obiettivo -ha dichiarato- è che il Nido di Maria sia un punto di riferimento stabile, un ambiente fidato e familiare dove i genitori possano sentirsi sostenuti, ascoltati e accompagnati. Iniziative come questa rappresentano solo l’inizio di un percorso più ampio che vogliamo portare avanti con dedizione». “Mamma, mi leggi una storia?” non è stato solo un evento, ma un’esperienza carica di significato, che ha saputo intrecciare professionalità, affetto e comunità. Un passo concreto verso un’educazione che parte dal cuore, dalle parole sussurrate tra le pagine di un libro e dallo sguardo amorevole di una mamma che legge.
Con questo articolo, la Cooperativa sociale "Thurio" sostiene le attività di dirittodicronaca.it.
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