Politica in lutto. Morto a Roma il Senatore Francesco Smurra, già Sottosegretario di Stato e sindaco di Luzzi In evidenza
- Scritto da Roberto Galasso
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LUZZI - E’ morto questa notte a Roma il senatore Francesco Smurra, professore di matematica e fisica e per molti anni dirigente di primo piano della Democrazia Cristiana. Aveva 93 anni ed è deceduto nella sua abitazione di Roma. E’ stato consigliere comunale di Cosenza, con l’incarico di assessore al bilancio. Nel 1968 approdò al Senato all’età di 41 anni.
A Palazzo Madama rimase nella V, VI, VI e VIII legislatura. Vicino al ministro Riccardo Misasi, nel 1973, nel quarto e quinto governo Rumor, venne chiamato a ricoprire la carica di Sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione; carica riconfermata nel quarto e quinto governo Moro. Nel terzo governo Andreotti diventò Sottosegretario al Lavoro e Previdenza Sociale con l'allora Ministro Tina Anselmi. Per diverse legislature è stato sindaco di Luzzi, cittadina in cui nacque il 14 settembre del 1927. Il senatore Smurra è stato anche presidente dell’Italgas Sud. “Un gentiluomo d'altri tempi, una persona seria, onesta, un "avversario" degno di stima e rispetto - così lo ricorda il sindaco di Luzzi, Umberto Federico - uno di quei giganti della politica che ha contribuito, in maniera decisiva, alla rinascita della nostra città dopo le distruzioni della guerra, che ha posto le basi affinché Luzzi diventasse una grande città. Il senatore Smurra - aggiunge tra l’altro il primo cittadino - faceva parte di quella schiera di amministratori popolari per cui gli ideali e i valori in politica non erano parole retoriche”. Il feretro dell’indimenticato politico calabrese sarà tumulato nella cappella di famiglia, nel cimitero di Luzzi.
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