Venerdì 11 a Marcellina presentazione del romanzo "Contrordine" di Italo Arcuri
- Scritto da Alessandro Amodio
- DISQUS_COMMENTS_COUNT:DISQUS_COMMENTS
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Pubblicato in Provincia Cultura e Spettacolo
- Letto 673 volte
SANTA MARIA DEL CEDRO - Venerdì 11 agosto, a Marcellina, località nel comune di Santa Maria del Cedro, alle ore 21.30, in Piazza Giovanni Falcone, sarà presentato il romanzo "Contrordine" di Italo Arcuri, edito da Emia Edizioni.
La storia racconta che, negli anni Settanta, un prete è nel mirino di un vescovo, perchè vuole rimuoverlo dalla sua parrocchia. Una causa canonica che arriva dritta in Vaticano, presso il Supremo Tribunale Apostolico. Il romanzo di Italo Arcuri parla il linguaggio della corrispondenza epistolare, pubblica e privata, rivelando bugie e omissioni, complicità e silenzi, richieste d’aiuto e isolamento. È la ribellione di un religioso che decide, suo malgrado, di andare “contrordine” mutando le conseguenze in una giusta causa, in nome della Chiesa in cui crede. "Parlare di questo romanzo, ispirato ad una storia vera, accaduta nel 1974 a una persona a me cara, nel paese che lo ha ospitato per oltre vent'anni come sacerdote - afferma Italo Arcuri - sarà un evento particolarmente sentito". Italo Arcuri, nato in Calabria, a Sant'Agata d'Esaro, è giornalista, scrittore ed editore. Dialogherà con l'autore la giornalista Tiziana Ruffo. L'evento, organizzato dalla Pro loco di Santa Maria del Cedro, vedrà la partecipazione del Sindaco Ugo Vetere, dell'avvocato Pietro Iuliano e del Presidente della Pro Loco Franca Mancuso.
© Riproduzione riservataAbbonati a dirittodicronaca.it
Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.
NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano