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Calcio e solidarietà fra San Marco, Cosenza e Rende

SAN MARCO ARGENTANO - “Calcio e solidarietà”: si è appena svolto con questi intendimenti il triangolare giovanile denominato "Calcio insieme", organizzato per l’occasione dalla Fidas di San Marco Argentano, dal Comune con la preziosa collaborazione di un locale cittadino diretto da Enzo Zicca.

Arrestato 48enne, deteneva pistole, munizioni e una carabina

COSENZA - Nella serata del 24 ottobre 2018, in Rende (CS), i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvati da unità cinofile carabinieri di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto, per i reati di “Detenzione illegale di armi clandestine e munizionamento” e “Ricettazione” un 48enne di Cosenza, già gravato da numerosissimi precedenti penali. I militari operanti, nel corso di servizio straordinario di controllo del territorio “focus ‘ndrangheta”, effettuavano una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di proprietà dell’uomo, sita nel centro storico di Rende (CS).

Finisce nella morsa dell'usura per pagare gli studi al figlio. Due arresti

RENDE - Nella mattinata dell’11 maggio 2017, in Cosenza e Rende, i militari della Compagnia Carabinieri di Rende hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza, su richiesta dal locale Ufficio di Procura, nei confronti di due cugini cosentini di 50 e 48 anni, accusati dei reati di “usura aggravata dallo stato di bisogno” ed “estorsione”.
L’indagine, condotta dai militari del Nucleo Operativo Radiomobile e della Stazione di Rende, è stata avviata lo scorso febbraio in seguito alla denuncia sporta dalla vittima, un 49enne cosentino che si era indebitato per poter pagare al figlio un corso di formazione professionale nel nord Italia.

Due persone denunciate per simulazione di reato, ricettazione e appropriazione indebita

RENDE – (Comunicato stampa) Nella mattinata del 13 novembre 2016, in Rende (CS), i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, unitamente ai militari della Stazione Carabinieri di Rende, deferivano in stato di libertà, un 52enne di Montalto Uffugo e un 46enne di Cosenza per il reato di “Simulazione di Reato”, “Ricettazione” e “Appropriazione Indebita Aggravata”.

Sequestrato sito di stoccaggio rifiuti illegale

RENDE - (Comunicato stampa) Il personale del Nipaf di Cosenza, Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale del Corpo Forestale dello Stato, ha posto sotto sequestro nella zona industriale di Rende (cs) un sito di stoccaggio illegale di rifiuti. Il sequestro è avvenuto a seguito di una attività coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, che ha portato al controllo di un capannone, con annesso piazzale dove venivano stoccati diversi tipi di rifiuti senza nessun tipo di autorizzazione. In particolare al suo interno sono stati rinvenuti quantitativi ingenti di rifiuti provenienti dalla raccolta urbana differenziata quali plastica, metalli, carta e cartone, ingombranti (materassi, divani e altri suppellettili) apparecchiature elettriche e multimateriale. Dopo il controllo si è proceduto al sequestro del piazzale, del capannone industriale e di otto cassoni colmi di rifiuti. A seguito di tale attività si è deferito all’Autorità Giudiziaria una persona, titolare di una ditta autorizzata per la raccolta e il trasporto di rifiuti che gestisce la raccolta degli stessi in diversi comuni della Provincia.

Denunciato giovane per detenzione di armi o oggetti atti ad offendere

RENDE – (Comunicato stampa) Nella serata del 18 ottobre 2016, in Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, deferivano in stato di libertà un 21enne cosentino, per il reato di “Detenzione di armi o oggetti atti ad offendere”. I militari operanti, durante un controllo alla circolazione stradale, a seguito di perquisizione personale e veicolare, rinvenivano un “tirapugni” in ferro.

Arresti e denunce dei Carabinieri fra Rende e Montalto Uffugo

RENDE – (Comunicato stampa) Nella nottata del 7 ottobre 2016, i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, traevano in arresto un 18enne, un 20enne e un 27enne cosentini, per il reato di “Tentato furto aggravato di autovettura”. I militari operanti, in Rende (CS), via Volta, alle ore 23:00 circa, nel corso di servizio di controllo del territorio, sorprendevano i tre giovani i quali, dopo aver forzato la portiera di una Fiat Panda ivi parcheggiata, si erano introdotti all’interno dell’abitacolo e stavano tentando di manomettere la centralina per asportare l’autovettura. I primi due venivano bloccati all’interno del mezzo mentre il terzo, il 27enne, tentava di darsi alla fuga, ma veniva prontamente fermato dai militari. Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Rende, in attesa di rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.

Seminario su agricoltura e difesa del territorio a Rende

RENDE – (Comunicato stampa) “Agricoltura tutela dell’Ambiente e difesa del Territorio” questo il titolo del convegno tenutosi a Rende presso Villa Fabiano alla presenza del sindaco avv, Manna, dall’AIC Associazione Italiana Coltivatori il 9 luglio 2016.
Ha aperto i lavori il Presidente nazionale dell’AIC, Giuseppino Santoianni, il quale nella sua relazione ha analizzato le varie problematiche del comparto agricolo, focalizzando l’attenzione sulle piccole imprese che ogni giorno si trovano ad affrontare una burocrazia immobilizzante. “L’agricoltura italiana -Sottolinea il Presidente Santoianni- vive una crisi strutturale la cui causa principale è stata la mancanza, negli anni scorsi, di una politica agricola nazionale e regionale all’altezza delle sfide competitive che il mercato europeo ha imposto. La politica agricola del passato è stata caratterizzata da un forte strabismo che ha penalizzato i produttori agricoli privilegiando la grande industria”.

Donna tenta il suicidio a Rende. Salvata dai Carabinieri

RENDE – Disperazione o forse solo l'inconscia voglia di farla finita con una vita diventata troppo pesante che ha portato giovani studenti universitari e imprenditori a decidere di farla finita. Succede e continua a succedere a Rende dove ieri, grazie all'opportuno e provvidenziale intervento degli uomini del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia ha evitato il peggio per una giovane donne di nazionalità rumena. Siamo sul ponte di Via Leonardo Da Vinci, nell'area di Quattromiglia, e la donna è decisa a fare l'estremo passo verso il vuoto.

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