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Denunciati tre cacciatori a Cassano

CASSANO ALLO IONIO - Tre cacciatori sono stati denunciati dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Corigliano durante un controllo sull’attività venatoria nel Comune di Cassano Jonio. I tre, provenienti dalla Toscana, sono stati sorpresi in mattinata in località “Casone” mentre cacciavano con l’ausilio di un richiamo meccanico a funzionamento elettromagnetico, mezzo questo non consentito e quindi assolutamente vietato per tale attività.

Denunciato un cacciatore che usava un richiamo vietato

ROSSANO - I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano durante una attività di controllo inerente l’attività venatoria hanno nei giorni scorsi deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo di Mirto trovato in atteggiamento da caccia mentre utilizzava un richiamo elettroacustico. Il cacciatore è stato fermato alle prime luci dell’alba nei pressi del Fiume Trionto all’interno del Comune di Corigliano-Rossano area urbana di Rossano mentre cacciava usando un richiamo acustico elettromeccanico occultato nei cespugli che all’occorrenza veniva disattivato dallo stesso.

San Sosti, i “vecchiacci cacciatori d’Artemisia”

SAN SOSTI - L’associazione si chiama “I vecchiacci cacciatori d’Artemisia”, è presieduta da Michele Iannello ed è finalmente un sodalizio per tutti coloro che amano lo sport della caccia, ma anche la salvaguardia del patrimonio territoriale, nonché i sapori e le risorse gastronomiche.

Caccia ai cinghiali, cacciatori contro i selecontrollori

ROTA GRECA - No ai selecontrollori di cinghiali nel comprensorio di Torano Castello. Lo chiedono i responsabili delle squadre di caccia al cinghiale di Mongrassano, Cerzeto, San Martino di Finita, Rota Greca, Lattarico, San Benedetto Ullano e Torano Castello. Territori, questi, ricadenti tutti nell’Ambito Territoriale di Caccia CS 3. L’iniziativa che di intende intraprendere preoccupa non poco, infatti, i cacciatori dell’hinterland. Tra questi, in modo particolare, c’è Carmine Pellegrino di Rota Greca che assieme ai colleghi capisquadra dei paesi vicini ha deciso di sottoscrivere una lettera inviata alla Regione Calabria. L’utilizzo dei selecontrollori, appositamente formati, si renderebbe necessario per uscire dall'emergenza dovuta alla massiccia presenza di cinghiali che causa di danni alle colture e rischi per l'incolumità pubblica.

Tre cacciatori denunciati a San Sosti. Cacciano cinghiali in periodo non consentito

SAN SOSTI – (Comunicato stampa) Nel corso di un controllo tre cacciatori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato di San Sosti e San Donato Ninea. Il personale Forestale ha intensificato, alla vigilia dell’apertura della stagione venatoria, l’attività di controllo nella località “Corticaro” di San Donato di Ninea dopo aver udito in serata alcuni colpi di arma da fuoco. Proprio in tale zona i tre uomini, sono stati fermati a bordo di un automezzo fuoristrada con al suo interno due cinghiali da poco abbattuti ed occultati sotto una coperta in dei sacchi di plastica.

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