fbpx

Fiera di San Francesco, sequestrati 800 capi pericolosi per la salute In evidenza

Fiera di San Francesco, sequestrati 800 capi pericolosi per la salute
Agos

PAOLA - (Comunicato stampa) Conclusa a Paola la tradizionale fiera di San Francesco con il sequestro di beni contraffatti o pericolosi per la salute del consumatore, verbalizzazione di oltre 70 mancate emissioni di scontrini fiscali e denuncia all’A.G. di un immigrato risultato clandestino. Questi i risultati del “Dispositivo Permanente di contrasto ai Traffici Illeciti Provinciale” attuato dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cosenza.

Con l’obiettivo di rendere maggiormente proiettata sul territorio litoraneo paolano l’azione del Corpo mirata alla prevenzione e al contrasto ai traffici illeciti, in particolare la commercializzazione di beni contraffatti, pattuglie automontate ed  appiedate sono state impiegate in servizi di appostamento, perlustrazione, osservazione e attuazione di posti di controllo. Un dispositivo di controllo orientato in via prioritaria alla prevenzione del commercio di beni contraffatti, in violazione alla normativa sulla sicurezza e tutela del consumatore e del diritto d’autore.
Il piano è stato preliminarmente attuato per linee convergenti attraverso controlli esterni presso i “punti strategici”, ovvero svincoli stradali, autostazioni e stazione ferroviaria della Città di Paola e l’area interessata dalla tradizionale Fiera di San Francesco. Complessivamente sono stati circa 800 i beni sequestrati dalle Fiamme Gialle di Paola, fra beni contraffatti – costituiti da borse, occhiali, orologi (fra i quali “Rolex”) ed altri capi d’abbigliamento recanti illegittimamente marchi registrati e griffe di note case produttrici – e prodotti detenuti in violazione del Codice del Consumo, in quanto sprovvisti delle etichette contenenti le indicazione sulla composizione merceologica e sul produttore.
Gli articoli in sequestro sono stati realizzati con materiali di scarsa qualità e sono risultati pericolosi poiché gli acquirenti, utilizzandoli, sarebbero stati esposti al rischio di contrarre infezioni cutanee. Nel corso delle attività è stato altresì individuato, fra i commercianti, un immigrato risultato essere clandestino, il quale è stato denunciato all’A.G. e segnalato alla Questura di Cosenza per gli adempimenti di competenza.
L’azione di contrasto all’evasione fiscale, inoltre, ha permesso la verbalizzazione di oltre 70 cessione di beni effettuate senza l’emissione dello scontrino fiscale.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners