fbpx

Nove denunce dei Carabinieri, sei persone di Spezzano Albanese In evidenza

Nove denunce dei Carabinieri, sei persone di Spezzano Albanese

SAN MARCO ARGENTANO - Nella giornata di ieri 22.09.2017, i Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, al termine di un predisposto servizio di controllo del territorio, hanno deferito in stato libertà n. 9 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di reati in materia ambientale e furto aggravato di energia elettrica.
Spezzano Albanese: A. A. 46enne, A. R. 59enne, B. A. 31enne, B. E. 46enne, B. L. 65enne e B. R. 55enne tutti originari della cittadina spezzanese, venivano ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica. I militari, unitamente ai tecnici della società “Enel distribuzione s.p.a.”, accertavano che i suddetti, mediante una predisposizione di allaccio abusivo, sottraevano energia elettrica dalla rete di distribuzione allo scopo di alimentare le proprie abitazioni. il danno patrimoniale è in corso di quantificazione.

Mottafollone: R. E. 47enne della zona e G. M. P. 43enne di origini laziali, venivano ritenuti responsabili in concorso di reati in materia ambientale. Nel dettaglio, i militari della stazione carabinieri di San Sosti, a seguito di un controllo di un autocarro di proprietà di una società romana e condotto da R. E., in località Paoline, accertavano che il conducente trasportava rifiuti speciali pericolosi e non consistiti in materiale ferroso, barattoli di vernice ed altro materiale ingombrante, senza la prescritta autorizzazione. l’autocarro ed il materiale rinvenuto pertanto venivano sottoposti a sequestro.
Santa Sofia d’Epiro: S. F., 68enne del posto, veniva ritenuto responsabile di aver attivato una discarica non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi e non. I militari della locale stazione carabinieri, coadiuvati dai colleghi di San Sosti, accertavano che il reo aveva depositato in modo incontrollato, su di un'area di sua proprietà non impermeabilizzata di circa 40 mq ubicata in una via di quella cittadina e sottoposta a sequestro, rifiuti costituiti da parti meccaniche e motori di autoveicoli, nonché filtri di olio esausti e numerosi pneumatici.
Le 9 persone sono state tutte deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari.

© Riproduzione riservata



Abbonati a dirittodicronaca.it

Caro lettore, cara lettrice,
ci rivolgiamo a te sottovoce, per sottolineare il senso di gratitudine che, con il tuo continuo interesse, hai dimostrato durante questi anni di attività ininterrotta di informazione che DIRITTO DI CRONACA ha gratuitamente garantito sul Territorio dal 2009. A giugno 2020, nel pieno della pandemia, abbiamo chiesto un sostegno economico libero per far fronte a nuovi oneri economici e poter garantire il servizio di informazione. I risultati, purtroppo, non sono bastati a coprire tutte le spese. A quei pochi sostenitori, però, va il nostro profondo senso di gratitudine e di riconoscenza.
Quanto fatto potrà avere un seguito solo se ogni utente lo vorrà davvero, dimostrandolo fattivamente, anche se in maniera puramente simbolica: sostenendoci con l'irrisorio contributo di un solo caffè al mese. Questo darà la possibilità di accedere a tutti i contenuti della nostra piattaforma di informazione, che sarà resa più fruibile e più "smart" e arricchita di nuovi approfondimenti e nuove rubriche che abbiamo in cantiere da tempo ma che non abbiamo potuto realizzare per carenza di fondi.
Ti ringraziamo di vero cuore sin d'ora per quello che farai per sostenere Diritto Di Cronaca.

NON STACCARCI LA SPINA... AIUTACI A MANTENERTI SEMPRE INFORMATO!
Emanuele Armentano


abbonati per 6 mesi

abbonati per 12 mesi


Torna in alto

Video di Approfondimento

ozio_gallery_lightgallery

Sport

Editoriali

Rubriche

Informazioni

Partners